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Martedì, 16 Aprile 2024
Scuola

A lezione con il tablet, quando la tecnologia si mette al servizio della formazione

Un iPad per tutti gli studenti di primo anno e una rivoluzione della didattica dentro e fuori la classe. È l’occasione offerta a 1.400 allievi dell’Euroform in Sicilia, nell’ambito dei percorsi d’Istruzione e Formazione Professionale (IeFP)

Un iPad per tutti gli studenti di primo anno e una rivoluzione della didattica dentro e fuori la classe. È l’occasione offerta a 1.400 allievi dell’Euroform in Sicilia, nell’ambito dei percorsi d’Istruzione e Formazione Professionale (IeFP), grazie a una importante collaborazione con Informatica Commerciale-Apple Solution Expert Education, che segna una pietra miliare per il mondo della scuola e della formazione professionale in Sicilia. 

L’iniziativa è stata presentata, nella sede Euroform di via Pindemonte, a Palermo, durante un incontro su «Le nuove tecnologie a servizio della didattica», con gli interventi di Roberto Lagalla, assessore regionale all’Istruzione e alla Formazione professionale, Gioacchino Lavanco (Università di Palermo), Francesco Pira (Università di Messina), Marco Rozza di Apple Italia, Silvio Mistretta di Informatica Commerciale-Apple Solution Expert Education, Salvatore Licata, presidente di Euroform. 

Euroform comprende una rete di oltre 20 scuole presenti in tutto il territorio siciliano e conta una popolazione scolastica di circa 4000 alunni tra i 14 e i 20 anni, che assolvono all’obbligo scolastico e formativo in percorsi IeFP gratuiti, introdotti nel 2009 dal ministero della Pubblica Istruzione con l’accordo Stato-Regioni e attuati dalla Regione Siciliana. L’offerta formativa di Euroform spazia nei settori più richiesti nel mondo del lavoro, dall’operatore del benessere alla meccatronica, dall’accoglienza turistica alla ristorazione. 

Il piano di azione, messo in campo da Euroform con il supporto diretto di Apple Italia, è molto ambizioso e punta a raggiungere numerosi obiettivi: fornire a ciascun alunno un iPad per l’intero percorso di studi, che diventerà lo strumento di supporto e il cuore di tutte le attività didattiche e formative, grazie anche alla ricca dotazione di programmi e servizi pensati espressamente da Apple per il mondo della scuola; innovare la didattica dentro e fuori la classe, con metodologie e tecnologie all’avanguardia, come i libri interattivi, la realtà aumentata e altri strumenti di didattica digitale; arricchire il bagaglio di competenze degli studenti con contenuti innovativi che amplieranno il loro curriculum scolastico e li prepareranno ad un futuro sempre più tecnologico e competitivo. 

Ma anche i circa 1.000 insegnanti dell’Euroform avranno un beneficio da questa preziosa collaborazione, che ha tra gli obiettivi quello di formare e certificare le competenze in ambito tecnologico e didattico di tutto il personale docente della scuola, che parteciperà a un percorso formativo personalizzato, in presenza e a distanza, che consentirà di acquisire la prestigiosa certificazione Apple Teacher, una qualifica altamente riconoscibile e spendibile a livello internazionale. Un’operazione finanziata con 325 mila euro dei fondi IeFP. 

«La Scuola professionale dei mestieri - dichiara il presidente di Euroform, Salvatore Licata - è rivolta ai minori, provenienti dalle scuole medie inferiori o anche dalla dispersione scolastica, i quali hanno la possibilità di seguire gratuitamente i percorsi d’istruzione e formazione professionale. Il progetto di innovazione messo in atto con l’importante supporto di Apple e del partner Informatica Commerciale è di importanza strategica per noi e ha richiesto un notevole impegno in termini di progettazione e organizzazione, oltre che una attenta pianificazione delle risorse e delle attività da mettere in campo nei prossimi anni. L’obiettivo è quello di alzare lo standard dell’insegnamento dei nostri docenti e, di conseguenza, di elevare a livelli di assoluta eccellenza anche quello dei nostri studenti nei prossimi anni». 

Per l’assessore regionale alla Formazione professionale, Roberto Lagalla, «oggi le ICT forniscono ottimi strumenti digitali, di condivisione e partecipazione, in grado di potenziare la didattica tradizionale e amplificare l’esperienza formativa degli allievi - sottolinea - Questa iniziativa si allinea perfettamente con le direttive del Miur, che da anni sostiene progetti per l’introduzione delle nuove tecnologie negli ambienti scolastici e di formazione. Ritengo sia questa la strada giusta per sfruttare al massimo il potere del digitale, a favore di un processo educativo più completo ed integrato, capace di offrire ai docenti maggiori e, in alcuni casi, più efficaci strumenti formativi».
 

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