"In nomine patris", lo Steri e le carceri dell'inquisizione in una visita guidata inedita
Appuntamento con la storia, sabato 1 dicembre, con “In nomine Patris. Lo Steri e le carceri dell'inquisizione”, la visita guidata proposta dall'Associazione di promozione sociale Tacus Arte Integrazione Cultura alla scoperta delle carceri del Tribunale della Santa Inquisizione e del complesso monumentale di Palazzo Chiaramonte, uno dei luoghi simbolo della città, sita nel cuore di pazza Marina, oggi, dopo il restauro eseguito da Carlo Scarpa e Roberto Calandra, sede del Rettorato dell'Università degli Studi di Palermo.
Universalmente conosciuto dapprima come “Hosterium”, poi semplicemente “Steri”, l'edificio, dall'aspetto di una grande e imponente fortezza militare, custodisce al suo interno opere di grande valore artistico come il prezioso soffitto ligneo che, con il suo intreccio narrativo, rappresenta un vero e proprio trattato di storia medievale per immagini. Teatro di congiure, cospirazioni e lotte politiche è sede, dal 1600 al 1782, del Tribunale e delle carceri della Santa Inquisizione, luogo di sofferenza, dal fascino tetro, al cui cospetto vengono eseguiti i roghi dei penitenziati e di cui lasciano testimonianza i disegni, i graffiti e le pitture parietali ancora oggi visibili.
Dalla Sala delle Armi a quelle delle Capriate, in un tripudio di bifore e trifore, un viaggio affascinante, lungo sette secoli, su una delle pagine più importanti dell'arte e della storia di Sicilia. La data e l’orario indicati sono suscettibili di variazione. L'evento è a numero chiuso. Eventuali modiche saranno comunicate telefonicamente a tutti gli interessati.