Panorama mozzafiato in notturna, mostra Anima Pietra: visita alla Torre di San Nicolò
Venerdì 5 maggio, dalle 19 a mezzanotte, visita serale alla Torre medievale di San Nicolò con il panorama più bello di Palermo e "Anima Pietra’/Outsider Art", istallazione artistica e video documentario sulle orme di Sarino Santamaria di Favignana.
In occasione di questa apertura straordinaria serale della Torre medievale di San Nicolò, sarà inaugurata Anima Pietra” sulle orme dello scultore outsider Sarino Santamaria di Favignana: istallazione artistica e video documentario a cura di Outartlab La Sicilia Outsider che resterà esposta anche nei giorni 6 e 7 Maggio dalle 10 alle 18. Durante la serata, avranno luogo le visite alla Torre fino alla terrazza, dalla quale sarà possibile ammirare il panorama notturno sul centro storico, la vista più bella di Palermo. Dalle 19 a mezzanotte, turni disponibili: uno ogni ora (ultimo ore 23).
Torre di San Nicolò di Bari all’Albergheria del XIII secolo (certificato di eccellenza Trip Advisor 2017). Attaccata alla chiesa sorge una slanciata costruzione quadrangolare con conci ben squadrati, si tratta della trecentesca torre civica facente parte del sistema difensivo della città. Fatta edificare dalla universitas palermitana per difendere le mura del “Cassaro”, non faceva parte delle strutture della chiesa ma risultava svincolata ed isolata. “Torre d’eccellenza”, forse la più alta di Palermo, perduto il significato di difesa, se ne volle ingentilire e perdere il suo austero aspetto, applicandole al secondo livello delle bifore arricchite da una cornice d’intarsi. La torre, articolata in quattro livelli, è stata edificata con pietrame a grossi conci, utilizzando massi tufacei squadrati, che le conferiscono una linea rigorosa ed severa.
Rosario Santamaria Favignana (Tp) 1913 -1992. Già da bambino lavora come cavatore di tufo nelle cave dell'isola di Favignana, in seguito si imbarca come marinaio e per otto anni gira il mondo sui mercantili. Tornato nella sua isola, si sposa e lavora
saltuariamente come muratore. Alle soglie dei sessant'anni comincia inizialmente a raccogliere rami in cui scorge forme zoomorfe, trasformandoli con minimi interventi in sculture, poi inizia a scalpellare rocce e scogli per evidenziare le figure che scorge nella pietra. Infine riprende a lavorare il tufo con cui crea soprattutto teste, generalmente con le proprie fattezze, che dispone in vari punti dell'isola, in cima a cortine murarie e cancelli. Si attrezza anche una bottega vicino al porto diventando per il suo temperamento estroso un'attrazione turistica, e regala agli stranieri di passaggio le sue creazioni. Oggi restano a Favignana per strada pochi segni visibili del suo passaggio, mentre le opere che ne attestano l'attività si possono ancora trovare presso privati, ma in numero limitato. In compenso è sorta una schiera di imitatori che propongono sculture primitiveggianti in versione seriale (Osservatorio outsider art Sicilia)
La Sicilia outsider - Percorsi artistici nell'invisibile. È un progetto che si propone come punto d’incontro tra il mondo dell’Audiovideo e delle Installazioni Artistiche, tra il mondo dell’Outsider Art e dei Giovani Talenti Siciliani. L’intento è quello di raccontare storie, luoghi e volti di una Sicilia nascosta, che permetta la scoperta di Artisti Outsider Siciliani (talenti innati, che praticano l’arte nella maniera più spontanea, quella istintuale) legati al proprio contesto territoriale, permettendo così un racconto della nostra Terra inedito e sorprendente. Terra d’arte e di cultura che nasconde artisti incoscienti di essere tali. In questa prima edizione l’attenzione è stata rivolta a Rosario Santamaria, “U Zu Sarino”, scultore outsider di Favignana, che per anni ha dominato l’isola con la sua personalità e le sue teste di tufo.