"Questi sono i nomi", lo spettacolo che dà il via alla stagione del Teatro delle Balate
Teatro, temi sociali e adattamenti scenici tratti dai grandi classici della letteratura e non. Torna, dopo un lungo lavoro di didattica nelle scuole e matinée per i più piccoli, la stagione serale del Teatro delle Balate (via delle Balate 3-5), al via da mercoledì 15 novembre, per un calendario di cinque spettacoli fino al mese di aprile.
Libertà di espressione e ricerca teatrale si uniscono in un programma che propone opere dai temi difficili e attuali, dalla cronaca sui migranti ai drammi dell’emancipazione sociali, tutti messi in scena per il più vasto pubblico allo scopo di educare attraverso il teatro indipendente, che dà il nome all’intera stagione, dal titolo “T.I.C./Teatro Indipendente Condiviso”.
Si parte mercoledì 15, alle ore 21, con lo spettacolo “Q.S.i.N. questi sono i nomi”, coproduzione dell’associazione Liberiteatri insieme alla Compagnia Brincadera di Bergamo, di e con Giuseppe Goisis, in replica fino a giovedì 16. In scena, una storia di migranti, liberamente ispirata al romanzo omonimo “Questi sono i nomi” di Tommy Wieringa, per una riflessione antropologica sull’errare e sui tratti ancestrali della condizione umana della sopravvivenza, dell’identità, della paura e del potere. Sul palcoscenico pochi segni e poche azioni, la musica originale del pianoforte e due voci che narrano alternandosi e mischiandosi dall’inizio alla fine.
Lo spettacolo verrà replicato la mattina per le scuole, con due turni alle 10 e alle 12. Il costo del biglietto per le scuole è di 7 euro. Possibilità di abbonamento all’intera stagione al costo di 25 euro oppure: 2 spettacoli al costo di 13 euro, 3 spettacoli a 18 euro e 4 spettacoli al costo di 23 euro. Intero 10 euro mentre ridotto 8 euro.