Pagine di diario di gente comune e racconti di mafia, lo spettacolo all'Auditorium Rai
Scriveva Paolo Borsellino: la lotta alla mafia dev'essere innanzitutto un movimento culturale che abitui tutti a sentire la bellezza del fresco profumo della libertà che si oppone al puzzo del compromesso morale, dell'indifferenza, della contiguità e quindi della complicità. Partendo da queste parole, l'Associazione Liberi Tutti fin dalla sua nascita ha considerato la lotta alla Mafia parte integrante della sua attività, in questo evento cercheremo di trasmettere al pubblico, il fenomeno mafioso in tutta la sua drammatica criminalità, attraverso le parole della gente di strada o di chi la mafia l'ha vissuta e affrontata, portando in scena: sensazioni, emozioni e dolore. In Cosa Nostra non c'è niente di "onorevole", ma solo brutale e sanguinosa crudeltà.