"Aida è servita", lo spettacolo tratto dall'opera di Verdi al Museo Pasqualino
Aida è servita - Il Dottor Bostik. Liberamente tratta da Aida di Giuseppe Verdi su libretto di Antonio Ghislanzoni con Dino Arru, Raffaele Arru, animatori, Oliviero Pari, basso, Laura Scotti, soprano, Gabriele Marzella, pianoforte.
L’Aida di Giuseppe Verdi è il più sontuoso kolossal teatrale mai immaginato. È l’opera lirica maggiormente impressa nell’immaginario collettivo in virtù di un’ambientazione esotica e meravigliosa che trova nella musica una forza travolgente che spalanca nel sogno. Lo spettacolo mescola le potenzialità del moderno teatro di figura con quelle del melodramma, in un gioco serrato dove i cantanti lirici, alternandosi in tutti i ruoli attraverso una particolare trasposizione musicale, daranno vita alla contrastata storia d’amore di Aida e Radames che prenderà corpo sulla scena grazie alla forza allusiva di oggetti e pupazzi.
Ma Aida non è solo il teatro “teatrale” per eccellenza, è anche un’opera di straordinaria attualità. Liberata dalle fantasmagorie di un Egitto leggendario, ricondotta in secondo piano la vicenda amorosa, emerge prorompente lo scontro tra due popoli, in guerra tra loro per differente etnia, ma entrambi portatori degli stessi profondi ideali.
Lo spettacolo mescola le potenzialità del moderno teatro di figura con quelle del melodramma, in un gioco serrato dove i cantanti lirici, alternandosi in tutti i ruoli attraverso una particolare trasposizione musicale, daranno vita alla contrastata storia d’amore di Aida e Radames che prenderà corpo sulla scena grazie alla forza allusiva di oggetti e pupazzi. Il biglietto include la visita al Museo.