Il sipario non cala sul Ditirammu, ancora arte e teatro nel segno di Vito Parrinello

Martedì 27 giugno alle 17.30 e alle 19.30 al Teatro Ditirammu "Ci fù Pitrè...secondo capitolo", giovedì 29 giugno al Teatro Jolly "Cosa Farò da grande? storie di chi ha fatto la storia.." e infine il 30 giugno al Teatro Jolly alle 21 "Il verbo degli Uccelli" regia Patrizia D'Antona e "La Terra e il Cielo" regia di Gigi Borruso: il teatro Ditirammu continua nel segno di Vito Parrinello. 
 
27 GIUGNO ORE 17.30 E 19.30 TEATRO DITIRAMMU classe "ESORDIENTI"
"Ci fù Pitrè...secondo capitolo": l’immenso patrimonio della nostra tradizione, caratterizzato da una ‘poeticità’ innata del sentimento popolare, traccia un percorso attraverso il quale è possibile vedere nelle sue varie forme d’arte la nostra bella e amata Sicilia, con le sue contaminazioni tanto significative e in continua scoperta nel suo patrimonio etnico, originato dalle molteplici dominazioni che si sono susseguite nei secoli.

Così è per la danza per il racconto per il canto per la musica che sarà eseguita dal vivo dalla Compagnia Ditirammu; in scena 25 nuove reclute della classe "Esordienti" (allievi di 14/23 anni) tra sonorità festose, malinconiche, nostalgiche, a tratti esilaranti in un'evoluzione generata da invasioni multietniche che hanno permeato e forgiato nel tempo, l’intero patrimonio culturale della nostra Isola.

La performance degli Esordienti "Ci fù Pitrè...secondo capitolo" è ispirata allo spettacolo già andato in scena a Dicembre 2016 per le Piazze di Palermo con la Compagnia Ditirammu insieme a Paride Benassai nel ruolo di Giuseppe Pitrè.  Alcuni Testi sono stati scritti da Daniele Billitteri appositamente per i nostri allievi; e la rappresentazione si arricchisce con danze tipiche siciliane come la Fasola, la Zagara e altre ispirate al mercato della ‘Vucciria’. Lo spettacolo sarà nell'Atrio del Teatrino Ditirammu.
 
E ad aprire lo spettacolo ci saranno gli allievi di percussioni del corso Bum Bum di Giovanni Parrinello. Il biglietto è di 5 euro e comprende entrambe le performance.
 
29 GIUGNO TEATRO JOLLY ALLE ORE 21
"Cosa Farò da grande? storie di chi ha fatto la storia..": prova di fine lavoro con una delle classi più anziane della Piccola Scuola Teatrale Ditirammu Lab, eppure una delle più giovani di età; allievi di 9/13 anni che in 30 minuti racconterà un'avventura unica e surreale attraverso i sogni e l'immaginazione.

21 bambini rappresenteranno 21 personaggi che hanno fatto la storia in epoche diverse e incontrandosi da piccoli consolidano una grande amicizia (che solo i bambini sanno mantenere) per tenerli uniti per sempre. Ognuno di loro col proprio desiderio, quel desiderio che li incoraggerà e li spingerà ad andare avanti, costi quel che costi, e la purezza del loro animo che segnerà per sempre la storia che scriveranno. Favoleggiati dai Video Mapping, realizzati dagli allievi scenografi dell'Accademia di Belle Arti di Palermo, Innocenzo Mancuso e Serena Pantaleo.
 
30 GIUGNO TEATRO JOLLY ore 21: 
"Il verbo degli Uccelli" regia Patrizia D'Antona  e "La Terra e il Cielo" regia di Gigi Borruso: Il teatro popolare siciliano è spesso ritenuto un fenomeno di natura esclusivamente folkloristica, senza tener conto delle infinite potenzialità di sviluppo, non solo culturali e artistiche della nostra Isola, ma anche e soprattutto di livello turistico, occupazionale ed economico. L’attività svolta durante gli anni, all'interno del Teatro Ditirammu, ha cercato di proteggere e sviluppare gli strumenti del passato, per innovare questa tradizione teatrale.

Così nasce la Piccola Scuola Ditirammu lab, una piccola "Fabbrica d'arte" più che una scuola, composta da tanti giovanissimi e giovani attori-allievi che, giorno dopo giorno, acquisisce gli strumenti di un mestiere antico e moderno, attraverso la cultura teatrale siciliana più antica: rinnovandola e tramandandola attraverso il teatro odierno.