Recital di prosa, poesia e musica a Cinisi: Giovanna Fileccia in "Suoni sulla pelle"
Giovedì 30 novembre, alle ore 21, Giovanna Fileccia presenta il recital “Suoni sulla pelle” presso la Cripta San Benedetto della Chiesa del Santissimo Sacramento, via Filippo Orlando, Cinisi. Evento inserito nell’ambito della ‘Quinta Settimana della Cultura Cinisi’.
Interverrà la Dottoressa Maria A. Mangiapane, Direttrice della Biblioteca Comunale di Cinisi. Musiche del chitarrista e compositore Giuseppe Andolina. Le poesie recitate sono tratte dai libri dell’autrice editi da Ed. Simposium: “Sillabe nel Vento” e “La Giostra dorata del Ragno che tesse”. Recitano con Giovanna Fileccia: Francesco Ferrante, Veronica G. Billone, Francesco Billeci, Cristina Nashed. L'autrice esporrà alcune sue opere tridimensionali di Poesia sculturata. Ingresso libero.
Giovanna Fileccia è alla costante ricerca dell’armonia di suoni, immagini e colori che poi, secondo un suo personale modo di vedere, trasforma in parole e forme. Nel 2013 ha ideato il neologismo Poesia Sculturata un concetto astratto che, partendo dal titolo e dai versi della poesia ispiratrice, si concretizza in opere tridimensionali create da lei stessa. Gestisce il sito Io e il tutto che mi attornia, nel quale si evidenzia l’ecclettismo che la contraddistingue in campo artistico\letterario.
Ed. Simposium - che ha già pubblicato Sillabe nel Vento e La Giostra dorata del Ragno che tesse- ha recentemente pubblicato Marhanima: terzo libro di Giovanna Fileccia il cui testo poetico dedicato al mare si alterna alle opere tridimensionali di Poesia Sculturata che in questi anni ella ha realizzato. Marhanima contiene le prefazioni del Professor Sebastiano Tusa e dell’Architetto Alessandra De Caro della Soprintendenza del Mare; e la postfazione della Dottoressa Caterina Vitale, psicologa e psicoterapeuta.
Dicono di lei: “La concezione del mondo e della vita e il geniale linguaggio espressivo di Giovanna, letterario e plastico-figurativo, fanno sì che il suo estro inventivo sia fatto di poesia, armonia ritmica e cromatica, fabbrilità creativa di rara ricercatezza.” Pippo Oddo. “Giovanna è una poetessa originale, se vogliamo anche dotata di un pizzico di follia, di quel genio creativo che va sempre alla ricerca di nuove soluzioni. Ella è una poetessa nuova che è sorretta da una solida intelaiatura filosofica in continua evoluzione.” Sandra Guddo.
“Nel momento in cui la Fileccia si espone, liberandosi dal retaggio culturale, e manifesta al pubblico la sua arte poetica e i suoi sentimenti, regala il suo impegno sociale e culturale a tutta la comunità. Questo suo coraggio unito alla sua capacità artistica è un invito agli altri a mettersi in gioco.” Gian Giacomo Palazzolo. “La Poesia Sculturata di G. ci coinvolge, ci emoziona, ridesta in noi echi armoniosi. Le sue emozioni diventano le nostre, perché lei in tutto quello che fa o che compone, mette cuore, anima, intelligenza, intuito, amore, passione.” Maria Antonia Manzella
La poesia è una delle più alte ed efficaci espressioni dell’attività umana. Nelle poesie di G. F. c’è un sodalizio, quasi una fusione tra lei e la natura, come se la natura tutta sia tra le sue braccia e lei l’accolga proteggendola.” Gianni Serughetti. “G. è una persona spontanea che non scade nella banalità. Quello che colpisce in lei è il contrasto apparente tra la sua figura fragile e delicata, il suo spessore umano, poetico e letterario, e la sua personalità forte.” Maria Antonietta Mangiapane.