"Vocazioni", la conversazione tra Mancuso e Gamberini per la rassegna del Biondo
Il tema della stagione estiva del Teatro Biondo di Palermo, Vocazioni, sarà al centro di una stimolante conversazione tra Vito Mancuso e Paolo Gamberini, che avrà luogo lunedì 22 luglio alle 20.45 all’Orto Botanico di Palermo.
Coordinati da Fernanda Di Monte, religiosa delle Figlie di San Paolo, i due teologi e filosofi si interrogheranno sul significato della parola “vocazione”, intesa in senso spirituale ma anche laico. Ognuno di noi è chiamato a riconoscere la propria vocazione e a seguirla, come viatico per la propria realizzazione e la propria libertà. Il biglietto per assistere alla serata costa 10 euro.
La stagione estiva del Biondo, organizzata in collaborazione con l’Università di Palermo, proseguirà martedì 23 luglio alle 20.45 al Castello di Maredolce con Francesco e il Sultano / Ainalsharaa - Il Pozzo dei Poeti di Giampiero Pizzol e Otello Cenci, che cura anche la regia. Realizzato da MADE Officina Creativa in collaborazione con Museo Iterreligioso - Percorsi Francescani e Coreis, lo spettacolo vede in scena Mirna Kassis, Valeria Khadija Collina e Fabio Mina.
Francesco e il Sultano è il racconto in parole, musica e canto di un incontro cruciale avvenuto 800 anni fa in Egitto, a Damietta, una città che si affaccia sul Mar Mediterraneo e sul delta del fiume Nilo. Nel 1219, nel pieno di una guerra tra l’Occidente e l’Islam, Francesco d’Assisi attraversa il mare, supera il fronte di una guerra cruenta, si presenta come semplice cristiano e viene accolto come ambasciatore di pace da uno dei più influenti e lungimiranti capi dell’Islam: il sultano d’Egitto e Siria, Malik al Kamil. Poche sono le fonti dell’epoca, ma molti sono i commentatori che nel corso dei secoli hanno rivolto la loro attenzione su questo avvenimento.
Due grandi uomini, figli di popoli in lotta tra loro e fedeli a un Dio chiamato in maniera differente, trovano le parole per raccontarsi e il desiderio di ascoltare. Un evento storico che offre l’opportunità a due donne del nostro tempo, una siriana e l’altra italiana, di incontrarsi, conoscersi e paragonarsi con i fatti di allora. Un incontro che oggi, come allora, apparentemente non cambia le sorti del mondo, ma che costruisce un piccolo, solido, ponte fra due persone. Un’opera che offre in forma poetica alcune riflessioni sul significato della parola dialogo e sull’origine profonda della pace. Posto unico 10 euro.
Prevendite al botteghino del Biondo (via Roma 258) da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle 13.00, su www.vivaticket.it e nel Chiostro di Sant’Antonino a partire dalle 19.30. Grazie a un accordo di collaborazione con il Teatro Massimo di Palermo, gli abbonati del Massimo hanno diritto a una riduzione sull’acquisto dei biglietti.
Il festival Vocazioni, nel quale la direttrice del Biondo Pamela Villoresi ha riunito artisti di culture diverse e spettacoli legati da un comune afflato verso una dimensione etica e spirituale, di cui Palermo è l’ideale palcoscenico, proseguirà fino al 28 luglio con spettacoli di teatro, concerti, danza e incontri.
Realizzato con la collaborazione dell’Università di Palermo e il contributo della Regione Sicilia e del Comune di Palermo, il festival prevede dieci appuntamenti distribuiti in tre spazi diversi della città: l’Orto Botanico, il Castello di Maredolce e il Chiostro della Chiesa di Sant’Antonino, aperto per l’occasione alla fruizione pubblica.