That's me in the picture per "Intermezzo", a Villa Zito l'appuntamento con Elisabetta Benassi
Un racconto struggente, un film in bianco e nero di 16 mm datato 1935. Un trampolino di lancio per ripensare il rapporto dell'uomo con la natura, ma anche per fare il punto sul presente e sul passato, e sull'importanza delle azioni compiute (e da compiere).
Il terzo appuntamento con la rassegna Intermezzo 2019 prosegue con That's me in the picture, di Elisabetta Benassi a Villa Zito, giovedì 7 novembre alle 18.30. In questo lavoro, l'artista proietta la cattura e l'uccisione di un gorilla da parte di un gruppo di cacciatori tribali nella foresta africana. Elisabetta Benassi ha, però, tagliato le sequenze che mostrano gli uomini. Il risultato è un lavoro di immagini quasi astratte, in cui le telecamere riprendono fugacemente la maestosa e a tratti sfuggente creatura della foresta. Dialogherà con l'artista Giusi Diana.
Dopo Poor Poor Jerry, di Rä di Martino, e Unopertreugualesette, di Lina Fucà, questo è il terzo appuntamento per la rassegna di videoarte curata da Agata Polizzi per Fondazione Sicilia. In questa seconda edizione, il punto di partenza è lo sguardo di artiste: un racconto al femminile che diventa mappa per decifrare il contemporaneo.
L’opera, che sarà fruibile fino al 6 dicembre - è inserita all’interno del programma della seconda edizione di BAM Biennale Arcipelago Mediterraneo, a Palermo dal 6 novembre all’8 dicembre 2019. Il prossimo appuntamento con Intermezzo 2019 sarà con Gili Lavy il 20 dicembre.