Ramin Bahrami, Beethoven spiegato ai bambini: l'incontro all'Hub Flaccovio
Il grande pianista iraniano Ramin Bahrami - a Palermo per il concerto con Danilo Rea per gli Amici della Musica - presenta da Flaccovio Mondadori il suo nuovo libro su Beethoven spiegato ai bambini.
Ha sempre dichiarato un amore appassionato per Bach, a cui ha già dedicato tre libri, oltre ad un immenso repertorio di incisioni. Ma questa volta Ramin Bahrami ha deciso di dedicarsi a Beethoven. Che immagina coinvolto in un immaginario dialogo con Sebastian, giovane amante della musica e dell’arte dei nostri tempi. “Ludwig van Beethoven. Il ribelle”, pubblicato da La Nave di Teseo nella collana “La musica spiegata ai bambini”, segue un analogo testo dedicato a Mozart, e fornirà lo spunto per una conversazione con il grande pianista iraniano, intervistato dalla giornalista Floriana Tessitore, domenica (19 gennaio) alle 17 all’HUB Flaccovio Mondadori, la nuova libreria aperta da un mese in via Roma 270/272. Saluto di Donatella Sollima, direttore artistico degli Amici della Musica.
Ramin Bahrami non è nuovo ad operazioni del genere: per il pianista è molto importante la trasmissione di temi universali ai giovanissimi che invita all’ascolto. Dopo “Nonno Bach” (2015), pubblicato con Bompiani, nell’aprile scorso ha infatti dato alle stampe “Mozart. Il genio sempre giovane” per La Nave di Teseo: anche in questo caso un giovanissimo (sempre Sebastian), incalza il genio di Salisburgo con domande impertinenti. E il grande Amadeus pazientemente inizia a raccontarsi.
E Ramin Bahrami è soprattutto atteso al fianco di Danilo Rea (martedì 21 gennaio al Politeama) per l’inaugurazione della stagione serale degli Amici della Musica: i due pianisti, diversi per estrazione e cultura, ma uniti dal comune amore per una musica senza tempo e senza steccati, proporranno “Bach is in the Air“. Ingresso gratuito. Degustazione vini Musita.
Ramin Bahrami e? nato a Teheran nel 1976. Ha lasciato l’Iran con parte della famiglia dopo la rivoluzione e ha studiato in Italia, dove si e? diplomato in pianoforte al conservatorio di Milano con Piero Rattalino. Vive a Stoccarda con la moglie e la figlia. Perfezionatosi con maestri del calibro di Alexis Weissenberg, Andra?s Schiff, Rosalyn Tureck, nutre una passione profonda e totale per Johann Sebastian Bach, di cui e? oggi uno dei più grandi interpreti. Ha un repertorio di incisioni bachiane con Decca Universal che hanno scalato le classifiche discografiche, ha debuttato al teatro alla Scala nel 2012 e si esibisce nei teatri e nelle sale da concerto piu? prestigiosi del mondo. Ha pubblicato Come Bach mi ha salvato la vita (2012), Il suono dell’Occidente (2014), Nonno Bach (2015), “Mozart. Il genio sempre giovane” (2019).