"Appunti di una giovane anima", la presentazione del libro a Palazzo Sant'Elia
Intervengono alla presentazione oltre all'autore, Clara monroy, Antonio Riolo, Gian carlo Decimo e Filippo Pecoraino. Letture di Viviana Lombardo e Giuseppe Tumminello. L'evento è inserito all'interno della settimana delle culture edizione 2019.
"Appunti di una giovane anima. Alexandra Tomasi di Lampedusa" narra soprattutto il Novecento in un’epopea vista principalmente dalla parte degli sconfitti. Il racconto vola su mezzo secolo (1904-1954) della storia d’Europa, compresa la Russia, attraverso la vita di una coppia straordinaria: Alexandra Wolff von Stomersee e lo scrittore siciliano Giuseppe Tomasi di Lampedusa, l’autore del Gattopardo. L’avventurosa vita della coppia è raccontata privilegiando il punto di vista e il paesaggio sentimentale, geografico e professionale di Alexandra, Che è stata anche la prima psicanalista donna in Italia e della quale si conosce molto meno del famoso marito.
Il romanzo ha diversi piani narrativi nei quali si possono considerare veri e propri personaggi anche i Paesi europei attraversati da un capo all’altro dell’Europa dei primi cinque decenni del Novecento: la Russia zarista e poi bolscevica, la Lettonia, la Germania di Weimar, la stessa Sicilia. Oltre ai due protagonisti principali, sono presenti altri personaggi-chiave, reali o verosimili, che ruotano intorno alla coppia Lampedusa, così come all’Europa del “secolo breve”. A partire dalla narratrice, una “bambina eterea”, ovvero una “giovane anima”, che rivelerà solo nelle ultime righe la propria identità: come un piccolo “giallo” incastonato in una storia d’avventura, di viaggi, di letteratura e di relazione culturale e psicologica tra un uomo e una donna straordinari. E che hanno fatto epoca.