Manifesta, al Teatro Garibaldi City Scripts tra storytelling, laboratori di scrittura creativa e podcast
Martedì 17 luglio alle ore 21 al Teatro Garibaldi di Palermo, Giorgio Vasta e gli studenti e autori delle storie di "City Scripts" presenteranno il progetto e spiegheranno come si è evoluto. Durante l’evento (ingresso libero), sarà anche possibile ascoltare alcuni estratti dei podcast che saranno poi commentati dagli autori. Interverranno: docenti e autori del soundscape di "City Scripts": Pietro Bonanno, Fabio Lattuca (VacuaMoenia) e Letizia Gullo. Studenti e autori di due dei cinque audiotesti di "City Scripts": Angelica Cricchio, Mustapha Conteh, Andrea Mafrica, Bandiougou Diawara, Costanza La Bruna, Giulia Leoni, Toumani Diabate.
Giorgio Vasta, nato a Palermo nel 1970, è uno scrittore e sceneggiatore siciliano. Collabora con “La Repubblica”, “Il Sole 24 Ore” e “Il Manifesto” e insegna in diverse scuole tra cui Holden School e lo IED a Torino. Il suo primo romanzo, “Il tempo materiale”, pubblicato da Minimum Fax nel 2008, è stato tradotto in undici paesi e ha vinto in Francia il Prix Ulysses, oltre a essere candidato al Premio Strega 2009. Nel 2014 è stato Italian Affiliated Fellow in Letteratura all’American Academy in Rome. Con Emma Dante, e con la collaborazione di Licia Eminenti, ha scritto la sceneggiatura del film “Via Castellana Bandiera” (2013), in concorso alle 70° Mostra del cinema di Venezia. Il suo ultimo libro è “Assolutamente nulla. Storie e sparizioni nei deserti americani” (2016) con Ramak Fazel.
City Scripts: storytelling, laboratori di scrittura creativa e podcast scaricabile dall’app di Manifesta 12. Una città, Palermo, fatta di spazio e tempo, e cinque narratori, tre singolari - Fulvio Abbate, Emma Dante, Giorgio Vasta - e tre plurali, ovvero i giovani studenti (tra i venti e i venticinque anni) del corso di scrittura creativa, condotto dallo stesso scrittore insieme a Letizia Gullo e i VacuaMoenia. City Scripts, che è anche un percorso espositivo al Teatro Garibaldi, è la descrizione di cinque frammenti palermitani, cinque testi che saranno resi disponibili sotto forma di podcast scaricabili gratuitamente dal sito di Manifesta 12; cinque “visioni da ascoltare”, cinque micronarrazioni in cui il wordscape, il paesaggio di parole, si mescola al soundscape, il paesaggio sonoro.