"Pagine di diario di gente comune", il fenomeno mafioso attraverso le parole della strada
Scriveva Paolo Borsellino: "La lotta alla mafia deve essere innanzitutto un movimento culturale che abituit tutti a sentire la bellezza del fresco profumo della libertà che si oppone al puzzo del compromesso morale. dell'indifferenza, della contiguità e quindi della complicità". Partendo da queste parole, l'Associazione LIberi Tutti fin dalla sua nascita ha considerato la lotta alla Mafia parte intergrante della sua attività.
In questa serata daremo il nostro contributo a questa lotta attraverso due eventi: il primo con la presentazione del libro "Servi disobbedienti. Leonardo Sciascia e Michele Pantaleone: vite parallele". Lo studio approfondito di Leonardo Sciascia sull'esistenza di Michele Pantaleone: le storie di due intellettuali amici, nativi di due paesi poco conosciuti dell’entroterra siciliano (Villalba e Racalmuto), che hanno studiato, approfondito e scritto sul fenomeno “mafia”, seppur con generi letterari differenti e con approcci diversi.
Il secondo con lo spettacolo "Pagine di diario di gente comune", in cui, con cui cercheremo di trasmettere al pubblico, il fenomeno mafioso, in tutta la sua drammatica criminalità, attraverso le parole della gente di strada. In Cosa Nostra non c'è niente di "onorevole", ma solo brutale e sanguinosa crudeltà.