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I capolavori perduti di Van Gogh, Monet e Klimt "ritornano" a Palazzo Abatellis | VIDEO

Si tratta di sette, otto con la Natività di Caravaggio, opere "restituite" al pubblico per iniziativa degli Amici dei Musei Siciliani grazie a un lavoro di rimaterializzazione firmato dal team di storici, restauratori ed esperti di software 3D di Factum Arte. Mostra visitabile fino all'8 dicembre

Sono sette. Otto con la Natività del Caravaggio di cui è già stato realizzatala “ri-materializzazione” in altissima definizione, che ha preso il posto della tela rubata all’oratorio di San Lorenzo, a Palermo, una notte di cinquant’anni fa. E proprio in occasione dell’anniversario del furto – nell’ambito delle manifestazioni di Caravaggio50 organizzate dagli Amici dei Musei Siciliani perché non diminuisca mai l’attenzione sulla sicurezza delle opere d’arte –una mostra racchiude in un unico museo, sette riproduzioni digitali di altrettanti capolavori inestimabili di cui si sono perse le tracce. Non necessariamente per furti, anzi: ognuna di queste tele possiede una storia altrettanto straordinaria che Sky Arte ha raccolto in una serie di documentari che ha ottenuto un importante riscontro di pubblico. Ogni dipinto è un tassello d’arte ma, nello stesso tempo, è un capitolo di storia contemporanea: mentre raccontano la loro vicenda, i capolavori di Van Gogh, Vermeer, Monet, Sutherland, Klimt, Marc e de Lempicka - perduti per sempre – ritornano alla luce grazie alle più moderne tecnologie. Il lavoro di ri-materializzazione è firmato dal team di storici, artisti, restauratori ed esperti di software 3D di Factum Arte, l’organizzazione internazionale fondata da Adam Lowe a Madrid che, oltre a collaborare con alcuni tra i più famosi artisti contemporanei nella realizzazione delle loro opere, è impegnata nella valorizzazione del patrimonio artistico mondiale.

Il ritorno dei capolavori perduti apre le porte da oggi (venerdì 11 ottobre) alla Galleria regionale della Sicilia di Palazzo Abatellis. L'inaugurazione ieri alla presenza del presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, del direttore di Sky Arte Roberto Pisoni, di Jorgi Garcia Pons di Factum Arte, del direttore dell’Abatellis, Evelina De Castro e di Bernando Tortorici di Raffadali, presidente degli Amici dei Musei Siciliani. 

"Un modo per restituire capolavori che le sono stati rubati - ha detto il presidente Musumeci - un'operazione straordinaria che ci permette anche di portare avanti al nostra idea di musei aperti alla comunità, spazi da vivere nella loro interezza". Sky Arte ha collaborato al progetto.  La mostra, a cura degli Amici dei Musei Siciliani in collaborazione con SkyArte e Factum Arte, è promossa dall’Assessorato regionale Beni Culturali e Identità Siciliana e dalla Galleria Regionale della Sicilia Palazzo Abatellis. Fa parte del festival Le Vie dei Tesori, e durerà fino all’8 dicembre, con accesso dalla nuova entrata di Palazzo Abatellis, che verrà inaugurata in questa occasione. Questo permetterà le visite anche al di là dei normali orari di apertura del Museo. Orari: tutti i giorni 9 -19. Ticket: 6 euro, acquistabile anche on line su www.leviedeitesori.it

La “ri-materializzazione” di Factum Arte ha già restituito virtualmente la tela alla città di Palermo, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella;le altre sette “ri-produzioni”vengono invece mostrate per la prima volta. Su queste opere è stata costruita la serie “Il mistero dei capolavori perduti”, prodotta da Sky Arts Production Hub, centro d’eccellenza europeo creato per la realizzazione di programmi sull’arte che vengono distribuiti a livello internazionale in tutti i Paesi in cui opera Sky. Diretta da Giovanni Troilo e co-prodotta da Ballandi Arts, la serie è andata in onda su Sky Arte (canali 120 e 400)ed è ora disponibile on demand. Ciascun episodio ha raccontato la storia di ogni singolo capolavoro, quella dell’artista che lo ha realizzato, la suasparizione o distruzionee l’emozionante processo attraverso il quale è stato riportato alla luce da Factum Arte grazie alle più recenti tecnologie.

Le opere: “Medicina” (1900-1907) di Gustav Klimt, “Ninfee” (1914-1926) diClaude Monet, “Vaso con cinque girasoli” (1888) di Vincent Van Gogh, “Concerto a Tre” (1663-1666) di JanVermeer, “Ritratto di Winston Churchill” (1954) di Graham Sutherland, “Myrto” (1929) di Tamara de Lempickae“La torre deicavalli azzurri” (1913) di Franz Marc.

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