“La forza dell'Amore”, la mostra in memoria di Padre Puglisi alla Chiesa di Sant'Ippolito
Venerdì 10 aprile alle ore 17:00 presso la Chiesa Sant'Ippolito al Capo, via Porta Carini, sarà inaugurata la mostra collettiva di pittura “La forza dell'Amore” in memoria di Padre Puglisi.
La mostra sarà esposta dal 10 aprile al 25 maggio. Orari per la visita: da martedì a venerdì ore 8,00 -12,00 - domenica ore 8,30 -12,00 (messa ore 10,00); venerdì ore 16,00 – 18,30, ogni ultimo mercoledì del mese messa per gli ammalati (ore 16,00-18,30). La mostra sarà presentata da Francesco Federico. Saranno presenti le opere degli artisti Michelangelo Balistreri, Giovanna Calabretta, Salvatore Calò, Ferdinando Caronia, Francesca Caronia, Vincenzo De Guardi, Paola La Monica, Gabriella Lupinacci, Rosalia Marchiafava, Letizia Marchione, Giusy Megna, Gianni Provenzano, Mariella Ramondo, Rosario Trapani, Loredana Troia, Felicia Vadalà, Giovanni Ventimiglia.
Presentano le loro libere creazioni artistiche ispirate al grande sacerdote cattolico italiano “Padre Puglisi”, convinti che le loro opere d'Arte possano ricordare le sue parole, i suoi messaggi e la forza del suo amore. Così anche attraverso l'Arte e la Cultura ; il colore ed i segni Padre Puglisi continuerà ad arrivare alle persone ed ai loro cuori.
Diceva Padre Puglisi: “20-60-100 anni, la vita. A cosa serve se sbagliamo direzione? Ciò che importa è incontrare Cristo, vivere come lui, annunciare il suo Amore che salva. Portare speranza e non dimenticare che tutti, ciascuno al proprio posto, anche pagando di persona, siamo i costruttori di un mondo nuovo”...”Coloro che si nutrono di violenza hanno perso la dignità umana ...e mai nessun uomo deve essere disposto a svendere la propria dignità per soldi..”E le parole Padre Puglisi le confermava con i fatti, con tutte le iniziative in cui coinvolgeva i volontari per dare un segno di umanità, solidarietà e di legalità sopratutto. Si rimboccava le maniche per costruire un futuro più umano in primis per bambini ed adolescenti, là dove il mercato illegale reclutava le sue vittime: ragazzi costretti a rubare e bambine a prostituirsi. Padre Puglisi lottava contro la mafia con i fatti, impegnando i suoi giovani in mille attività positive di crescita per il quartiere .
Il 15 settembre 1993 Padre Pino Puglisi veniva ucciso dalla mafia sulla porta della sua canonica, nel quartiere Brancaccio di Palermo. Padre Puglisi era un sacerdote "scomodo" per quanto faceva nel quartiere, - denunce, battaglie per i diritti civili e marce antimafia – ma “pericoloso” soprattutto per la mafia. Il 25 maggio 2013, don Puglisi è stato beatificato, a conclusione delle causa per il riconoscimento del suo martirio, partita nel 1998.