"Le carte antiche della Sicilia", mostra allo Steri
Da giovedì 11 a sabato 27 dicembre, al Complesso del Steri sarà esposta una delle più importanti collezioni al mondo di carte geografiche della Sicilia.
Donata all’Università di Palermo, resterà in esposizione permanente alle carceri dell’Inquisizione dello Steri. E' una delle collezioni più importanti al mondo di carte geografiche della Sicilia: 120 straordinari pezzi che vanno dal 1477 all’Unità d’Italia, concessi in comodato gratuito dal proprietario Antonino Lagumina all’Università di Palermo e dall'11 dicembre in esposizione permanente alle carceri dell’Inquisizione dello Steri. Una scelta evocativa, quella della sede, visto che proprio sulle pareti delle celle del Sant’Ufficio sono tracciate a carboncino due importanti mappe della Sicilia realizzate da un prigioniero anonimo.
Antonino Lagumina, 83 anni, pronipote del vescovo ausiliare Giuseppe Lagumina (allievo di Isidoro La Lumia e studioso della città antica), ha fondato e diretto a lungo la filiale del Banco di Sicilia di Parigi. Insignito della Legion d’Onore in Francia, ha sempre tenuto un filo diretto con l’Isola. L’inaugurazione della collezione, intitolata "La Sicilia raccontata dai cartografi", è inserita nella rassegna "Natale Unipa 2014, festa di integrazione e creatività", un cartellone di eventi e incontri che prevede fino al 27 dicembre oltre trenta eventi aperti alla cittadinanza. Ingresso libero.