Alessandro Bazan: 10 o 15 quadri cucinati
Con questa nuova mostra Alessandro Bazan, presenta alcune nuove opere, pitture a olio e disegni di vario formato, pensate per Nuvole. Per dire che cosa? Già nel titolo che Alessandro ha dato a questa mostra c'è una risposta e c'è il suo carattere: la sua ironia, la sua apparente leggerezza - che sappiamo però nascondere una profonda malinconia saturnina - e il suo modo di vedere e di "usare" la pittura.
Perché la pittura si cucina, nel senso che i colori s'impastano, le pennellate si susseguono, lente o veloci, in un procedimento che gestualmente ha molte assonanze appunto con il cucinare. I 10 o 15 quadri cucinati da Bazan, non sono però certo un prodotto che si consuma, ma restano reperti nei quali il pensiero si è composto e si manifesta per rimanere duraturo nel tempo.
Questi quadri raffigurano tavole imbandite, convivi, botteghe stracolme di cibi: una rappresentazione del reale gastronomico che è insieme dimensione psicologica dell'animo, tra desiderio di vita e paura dell'esistere. La storia dell'arte abbonda di esempi di pittori e scultori che hanno rappresentato il convivio nelle sue varie declinazioni, e nel guardare queste opere di Bazan è facile ricordare il famoso quadro di Pieter Bruegel The Battle of Carnival and Lent nel quale il campo visivo è disseminato di oggetti commestibili, contenitori, carretti, corpi che si muovono ansiosi e brulicanti come nella scena di un film, in un'epoca nella quale il cinema non esisteva ancora. A guardar bene i convivi di Alessandro esprimono la stessa conflittualità, accentuata dalla medesima scelta prospettica, e la stessa tensione, nel costruire questa volta però, in un'epoca - la nostra - invasa dalle immagini in movimento, un "fermo immagine" che arriva come una risata beffarda, quasi un pugno nello stomaco e insieme una necessità.
Detto ciò amiamo la cucina e soprattutto l'incontro che si realizza intorno alla tavola, dove possono nascere amicizie o rompersi rapporti consolidati, dove ci si appassiona, si litiga, ci si innamora, dove nascono le idee, dove si allentano le inibizioni… Niente di "strumentale" quindi tra arte e cucina, nessuna dipendenza, nessun supporto dell'una all'altra bensì piena autonomia di due processi creativi dei quali non vorremmo mai fare a meno.
*Alessandro Bazan è nato nel 1966 a Palermo dove vive e lavora. Protagonista della Scuola di Palermo degli anni '90, oltre ad una serie di mostre personali e collettive nelle migliori gallerie italiane, é stato incluso nella lista degli artisti scelti dalla Farnesina per rappresentare l'arte contemporanea italiana. La Galleria Civica d'Arte Moderna di Palermo gli ha dedicato nel 2012 una personale.
ALESSANDRO BAZAN - 10 o 15 QUADRI CUCINATI
1 dicembre 2014 - 14 febbraio 2015
inaugurazione lunedì 1° dicembre 2014, ore 18:00
da martedì a sabato ore 11:00/13:00 - 17:00/19:30
(possono variare, verificare sempre via telefono)
Nuvole Galleria
vicolo Ragusi 35 (angolo via Celso 14)
90134 Palermo
info:
0917831299 - 3296319339