Aspettando il Pride, la mostra fotografica "Oltre gli arcobaleni" a Palazzo delle Aquile
Quindici scatti di Fabio Giannetto celebrano l'identità di genere con una mostra allestita nell'atrio di palazzo delle Aquile da domenica 23 a domenica 30 giugno (ingresso gratuito, per l'inaugurazione l'atrio resta aperto fino a mezzanotte, nei giorni successivi è visitabile da lunedì a sabato 9- 13 e 15 - 18, domenica 9 - 13).
I volti di transessuali (M to F e F to M: Male to Female e Female to Male) vengono esposti come geometrie umane e liquide che vanno oltre le barriere e gli schemi rigidi che spesso le categorizzazioni sociali cercano di imporre. La mostra di chiama "Oltre gli arcobaleni".
Sotto la corte di Federico II di Svevia, Palermo fu esempio unico di multiculturalismo e integrazione. Se da un lato la nostra città secolare ha ereditato questa identità, dall’altra ci sono ancora molte realtà che faticano a raggiungere una piena integrazione e dignità umana e sociale. In realtà, parole come discriminazione dovrebbero sparire dal nostro vocabolario ed è per questo che il Movimento, inteso come far sentire la propria voce, resta fondamentale nella quotidianità di molti individui.
Ogni individuo resta un genere assestante ed unico che Giannetto ha cercato di immortalare nei luoghi della loro quotidianità con un approccio che nasce, come sempre nei lavori del fotografo, dall’interazione con l’individuo e con l’ambiente attorno ad esso. Non si tratta quindi di una semplice espressione tecnica, ma del risultato di un incontro che s’imprime ed esprime nell’immagine e i sui colori, dove l’umano non viene presentato esclusivamente nell’insieme delle sue fattezze fisiche, ma nelle caratteristiche di vita, personalità e azione.