"Fimmina che passione", la mostra di Lucchese e Patti a Villa Niscemi
"Fimmina che passione " Bipersonale di Maurizio (Mauri) lucchese e Cristina Patti. Dal 1 al 7 dicembre, Villa Niscemi sala Nicola Scafidi.
Si inaugura il 2 dicembre ore 17,30 la seconda Bipersonale dei pittori lucchese e Patti dedicata al grande maestro Renato Guttuso sulla bellezza delle donne,di come proprio lui si è lasciato ispirare dalle avvenenze delle sue muse ispiratrici. Cristina Patti attraverso le sue opere colorate e ricche di sfumature esprime giochi di corpi che si uniscono e si congiungono in abbracci sensuali e ricchi di eros,di donne che si muovono fluttuanti in danze mostrano le loro forme.
Maurizio lucchese con le sue opere esprime la femminilità di donne dalle forme generose e aggraziate, donne eleganti sedute in poltrona come se avessero degli abiti e figure longiline nude con addosso solo un cappello ma capelli. Si ricorda in oltre che il pittore Maurizio lucchese ha Donato una tela al.comune di Palermo dedicata all opera la vucciria del maestro Guttuso che ha avuto il piacere di conoscere (come l'avrebbe voluta dipingere lui con la donna di spalle che mostra le sue natiche ma visto il periodo storico in cui fu realizzata non era possibile) esposta nella sala delle carrozze di villa niscemi.