"Inerti", il libro di Barbara Giangravè alla Feltrinelli
Mercoledì 16 marzo, alle 18, alla libreria La Feltrinelli si terrà la presentazione del libro “Inerti” di Barbara Giangravè.
Un viaggio nella Sicilia che non vede, non sente, non parla; un viaggio nel proprio passato tra ferite mai sanate e affetti rimasti “sospesi”: una presa di coscienza dolorosa ma inevitabile che è personale e sociale allo stesso tempo. C’è tutto questo nel romanzo “Inerti” della giornalista palermitana Barbara Giangravè.
Classe 1982, al suo esordio come scrittrice, racconta la storia di Gioia Lantieri una trentenne che, dopo avere perso il lavoro, lascia Palermo e torna nel paese di origine dei genitori nell’entroterra siculo. L’incontro con il suo vecchio amico Fabio, malato di tumore, la costringe a prendere atto dell’anomala diffusione della malattia nel paese e a interrogarsi sulle cause. Il sospetto è che i numerosi casi di cancro siano provocati dall’inquinamento dei suoli e delle acque della zona, effetto di un traffico illecito di rifiuti tossici di cui tutti sussurrano a mezza bocca. Gioia, aiutata dai pochi amici, riuscirà a scuotere la rassegnata apatia dei paesani, fino a una pubblica denuncia che la porterà a ritrovarsi faccia a faccia coi responsabili del disastro ambientale.
Il lettore, pagina dopo pagina, diventa un tutt’uno con Gioia. Condivide le sue ansie, le sue notti tormentate. Il suo bisogno di verità. Il suo scontrarsi con un mondo “inerte”. Inerte come i materiali tossici scaricati senza scrupolo alcuno, inerte come gli abitanti del paese dove tutti sanno e nessuno parla.
Il romanzo nasce dal materiale raccolto dall’autrice per un’inchiesta su presunti intombamenti in Sicilia, incoraggiata dalle dichiarazioni che il pentito di camorra Carmine Schiavone le ha rilasciato un anno prima di morire, relative allo smaltimento illegale di rifiuti che, in Sicilia, sarebbe iniziato ben prima che in Campania. Ingresso gratuito.