Giornate Fai di primavera: due giorni alla scoperta di arte, architetture e antiche istituzioni
La Delegazione FAI Palermo, in occasione del più importante evento nazionale della Fondazione, propone l’itinerario denominato “Arte, architetture e antiche istituzioni” per scoprire le bellezze dei palazzi del potere della città con aperture eccezionali di sale normalmente chiuse al pubblico.
Le aperture delle Giornate FAI di Primavera, sabato 24 e domenica 25 marzo 2018, raccontano con la loro straordinaria varietà un’Italia che sempre di più si riconosce nella vastità del suo patrimonio culturale e nella ricchezza della sua storia. Un Paese che ritrova la propria identità in un grande evento festoso al quale il FAI invita tutti a partecipare.
La manifestazione, oltre a essere un momento d’incontro tra il FAI e la gente, uniti nel festeggiare e raccontare la propria storia più bella e più nobile, è anche un importante evento di raccolta fondi e un’occasione per raccontare a tante persone gli obiettivi e la missione della Fondazione. Per questo, all’accesso di ogni luogo aperto verrà chiesto ai visitatori un contributo facoltativo, preferibilmente da 2 a 5 euro: i preziosi contributi raccolti saranno destinati al sostegno delle attività istituzionali del FAI.
Palazzo d'Orleans apre le porte al pubblico per la prima volta | Video
“L’itinerario Arte, architetture e antiche istituzioni - afferma Sabrina Milone, Capo Delegazione FAI Palermo - tocca i luoghi simbolo della vita istituzionale della città di Palermo, testimonianze d’interesse storico e artistiche davvero uniche. Attraverso imponenti architetture e percorsi ricchi di arte si vuole raccontare la storia delle antiche istituzioni e le attuali funzioni governative, regionali e locali, nella consapevolezza che, con la conoscenza, una comunità si riappropria di quella identità storica e culturale indispensabile per una piena partecipazione alla vita civile. Le sorprese riguardano anche la provincia, grazie alle aperture di Castelbuono e dei Gruppi FAI di Bagheria, Caccamo, Carini e Corleone”. I visitatori potranno avvalersi anche quest’anno della guida degli Apprendisti Ciceroni, giovani studenti che illustreranno aspetti storici e artistici dei monumenti.
I luoghi FAI da scoprire
Sarà possibile visitare: Palazzo d'Orle?ans, edificato nel 1775 e dal 1947 sede della Presidenza della Regione Sicilia (luogo normalmente chiuso al pubblico); le sale di Palazzo dei Normanni, la piu? antica residenza reale d'Europa e sede del Parlamento siciliano, dove attualmente si riuniscono le commissioni parlamentari, durante la visita sarà visibile anche una parte del prospetto della Cappella Palatina, risalente alla sua costruzione. Questo percorso è ubicato all'interno di un’ala del Palazzo riservata agli addetti ai lavori e quindi solitamente non fruibile al pubblico (ad eccezione della Sala d'Ercole), aperta eccezionalmente dalla Delegazione FAI in occasione delle Giornate di Primavera (ingresso da Piazza del Parlamento). Visite guidate anche a Palazzo Pretorio, meglio noto come Palazzo delle Aquile, costruito nel XIV secolo e poi completamente reinterpretato in stile neorinascimentale nel 1875 dall'architetto Giuseppe Damiani Almeyda, oggi sede di rappresentanza del Comune di Palermo. Visitabile anche il rifugio antiaereo risalente al secondo conflitto mondiale. E infine Palazzo Comitini, scrigno di bellezza che rievoca i fasti del Gattopardo con i suoi scaloni baroccheggianti e i pavimenti maiolicati, gli affreschi e le tele alle pareti, la lussuria dei sofa? e la preziosita? dei mobili, i saloni damascati e la sala da ballo. Attualmente e? sede della Citta? Metropolitana di Palermo, ex Provincia regionale di Palermo. Per tutti i siti di Palermo apertura sabato 24 e domenica 25 dalle ore 10 alle ore 17 (ultimo ingresso ore 16:30).
Alla scoperta di Castelbuono
In provincia la Delegazione propone invece l’itinerario “Alla scoperta di Castelbuono”, un percorso che racconta lo sviluppo dell’insediamento urbano di origine medievale con le visite guidate ai principali edifici civili e religiosi: il Castello dei Ventimiglia, la Chiesa dell’Annunziata, la Matrice Vecchia, la Torre dell’Orologio, il Museo Palumbo, la Chiesa di San Francesco, la matrice Nuova e la Chiesa dell’Itria. Per tutti i siti di Castelbuono apertura sabato 24 e domenica 25 dalle ore 9:30 alle ore 13 e dalle ore 15:30 alle ore 18:30.
Bagheria, Caccamo e Carini
Ricco anche il programma dei Gruppi FAI: a Bagheria aprono Villa Naselli Aragona Cutò, Villa Filangeri di Santa Flavia e Villa Galletti San Cataldo, quest’ultima solitamente chiusa al pubblico (in occasione delle Giornate FAI di Primavera sara? possibile visitare la "camera dello scirocco"). A Caccamo il meraviglioso Castello mentre a Carini il Gruppo FAI ha ideato un itinerario dal titolo “Storia di una comunita? tra pietre e spazi” con le visite di tre chiese solitamente chiuse al pubblico: la Chiesa del Purgatorio, aperta solo in occasione della solennità di San Giovanni, la Chiesa degli Agonizzanti e la Chiesa e il Chiostro di San Vincenzo, aperta come luogo di culto soltanto la domenica pomeriggio. Infine “Venerabili virtu?: storie di Santi e di Beati” è il nome scelto dal Gruppo FAI Corleone che cura le visite alla Chiesa di San Bernardo, al Complesso Parrocchiale di San Leoluca, alla Chiesa Madre di San Martino e alla Casa museo Madre Teresa Cortimiglia, solitamente chiusa al pubblico. Sabato 24, alle ore 18, concerto piano e voce accompagnato da letture di poesie presso l’ex Chiesa di Sant’Andrea.
Un'app per conoscere i luoghi più vicini
Le Giornate sono aperte a tutti, ma un trattamento di favore viene riservato agli iscritti FAI - e a chi si iscrive durante l’evento - che sostengono la Fondazione con partecipazione e concretezza. A loro saranno dedicate visite esclusive, corsie preferenziali ed eventi speciali, perché iscriversi al FAI è un gesto civile e al tempo stesso un beneficio: conviene a se stessi e fa bene all’Italia. Per l’elenco completo delle aperture sarà possibile consultare il sito www.giornatefai.it o telefonare al numero 02467615366. Le versioni i-Os e Android dell’APP FAI saranno scaricabili gratuitamente dagli store di Apple e Google. Facile e intuitiva, l’app geolocalizzata riconoscerà la posizione dell’utente e indicherà la mappa dei luoghi più vicini da visitare.