Condannata a morte ad appena 13 anni, a Palermo una fiaccolata per Noura Hussein
Venerdi 17 maggio alle ore 19 davanti al Teatro Massimo fiaccolata per salvare Noura Houssein. Costretta a sposarsi a soli 13 anni con un marito che aveva il doppio dei suoi anni, è diventata suo malgrado omicida dell'uomo che l'aveva violentata più volte.
Ormai è diventato un caso internazionale e anche Palermo vuole dare il suo contributo per chiedere al presidente del sudan, Bashir, di graziare la giovane donna e di rilasciarla subito. Una manifestazione trasversale che ha visto già l'adesione di numerosi personaggi pubblici e politici di palermo, della consulta delle culture della città, del Comune di Palermo e di molti cittadini. Per partecipare basta portare una candela o una fiaccola per dire no all'impiccagione di Noura e no alle spose bambine.
"Si tratta di un momento di estrema importanza per manifestare la nostra solidarietà, la nostra vicinanza e la nostra presa di distanza da questo problema gravissimo delle spose bambine - dichiara la vice presidente della consulta delle migrazioni Sumi Aktar - momento al quale vorremmo che partecipasse tutta la città di palermo. Ecco perché mi sento si invitare tutti i palermitani e no per venerdì sera a questa fiaccolata".