Zucca rossa, icona di novembre: a Sanlorenzo Mercato una festa per celebrarla
Sacro e profano, tradizione e moda, leggenda e storia. Il passaggio tra ottobre e novembre si porta sempre dietro un enorme bagaglio di attività e spunti che mischiano culture popolari antiche del territorio con influenze straniere. Sanlorenzo Mercato rende omaggio alle festività il 3 e il 4 novembre con la Festa della zucca, una due giorni all’insegna di prelibate golosità, tutte rigorosamente a base di zucca rossa siciliana.
Un percorso di gusto che ha per assolute protagoniste le zucche rosse di Corleone che per l'occasione avranno un prezzo speciale. Spazio poi ai diversi piatti tematici creati dalle botteghe del Mercato. Si va dalla pizza con crema di zucca e guanciale del Forno alle crêpes alla zucca e le pappardelle con crema di zucca, salsiccia e caciocavallo del Pastificio passando per gli involtini alla zucca della Macelleria, il panino con crema di zucca, speck e tenero di Belmonte della Salumeria, gli involtini di pesce spada e zucca o la pasta con zucca e gamberetti della Pescheria. E poi l'arancina con crema di zucca e guanciale della Friggitoria, mentre all'Ortofrutta c'è l'imbarazzo della scelta, con la zucca in agrodolce, la vellutata di zucca, risotto alla zucca e uno speciale tortino di zucca.
Ma per celebrare al meglio le festività del mese, il Mercato rende omaggio al capodanno celtico, festa che segnava la fine dell’estate e l’inizio dell’inverno, rappresentando il rinnovamento dell’anno, nella natura, come nella vita quotidiana e spirituale dell’individuo. Saranno le sonorità celtiche dei The Cliffs venerdì 2 novembre, a partire dalle 21.30, a segnare l’avvio della festa (ingresso gratuito). In scaletta canti popolari, reels e jigs, per un repertorio che affonda nella tradizione irlandese e ne ricrea perfettamente le atmosfere. Per un'intera serata Sanlorenzo si trasforma così in una locanda medievale, tra note e costumi originali, con uno spettacolo d’arte, recitazione e musica. Il gruppo nasce nel 2000 dalla passione per la musica celtica di Maura Aresu e, dopo tante esperienze musicali, nel 2009 nasce la formazione attuale che in pochi anni riscuote enorme successo in Sicilia e anche al Nord Italia. Fra le esperienze più significative, il “Triskelia festival 2012”, a Scicli (RG), come gruppo spalla dei Modena City Ramblers. Questa occasione porta loro più visibilità e vengono richiamati ad aprire altri concerti dei MCR in Sicilia e fuori.
Sabato 3 novembre alle 21.30 il capodanno celtico prosegue con la band più acclamata di musica irlandese della Sicilia: l’Irish Quartet, con tutta la sua carica esplosiva di energia in danza. Per un’intera serata il pubblico del Mercato si ritrova catapultato d’improvviso nel cuore dell’Irlanda più vera. Il repertorio del gruppo è costituito da brani tradizionali irlandesi e scozzesi, arrangiati dai componenti stessi. Si alternano reels, jigs, hornpipes, polkas, slides e slow airs, stratspheys, highland, vals, march. Un concerto intenso, ora da ballare su ritmi incalzanti, ora da ascoltare con le ballate lente, ma altrettanto coinvolgenti. L’Irish Quartet nasce nel novembre 2012 ed è composto da Antonio Putzu (whistle e flauti di canna), ideatore e fondatore della band, Raffaele Pullara (violino e mandolino), Lorenzo Profita (fisarmonica), Sara Romano (chitarra e voce).