Festa del cannolo di Piana e giornata del caffè al Sanlorenzo Mercato
Domenica 2 ottobre dalle 11 alle 17 artigiani di Piana in azione al Sanlorenzo Mercato per impastare e friggere le cialde con l’antica ricetta. E sabato 1 ottobre via a dimostrazioni e degustazioni per la Giornata Internazionale del Caffè.
Come nasce, da zero, il dolce più famoso e rappresentativo di tutta la Sicilia? Domenica 2 ottobre, dalle 11 alle 17, sarà possibile scoprirlo a Sanlorenzo Mercato, dove un gruppo di artigiani capitanati da Vittorio Mandalà, direttamente da Piana degli Albanesi, mostreranno dal vivo tutte le fasi della preparazione del vero cannolo di Piana. Dall’impasto alla stiratura, fino alla frittura della cialda e la farcitura con ricotta fresca di pecora da latte non pastorizzato di un allevamento di sole pecore nel territorio di Godrano.
In principio fu il glorioso Bar Italia a sublimare a Piana degli Albanesi la tradizione del cannolo, che oggi proprio nel paesino palermitano trova una delle sue massime espressioni, fino a diventare simbolo indiscusso del territorio. Oggi quell’antica ricetta, con tutti i suoi segreti, è custodita proprio dalla famiglia Mandalà, che tramite la pasticceria Peccati di Gola continua a riproporre un cannolo unico, per equilibrio di sapori genuini. A Sanlorenzo Mercato il legame con la tradizione vivrà anche attraverso i costumi tipici albanesi indossati dai bambini del luogo, secondo l’usanza della comunità insediatasi nel territorio palermitano fin dal Medioevo.
“Storie e leggende su sua maestà il Cannolo - si legge sul libro “Crocchè, il cibo da strada di Palermo” - si tramandano fin dai tempi di Cicerone che parlò di «tubus farinarius dolcissimus» ai tempi in cui era questore in Sicilia. Il cannolo è un dolce fatto di sacro, profano e opposti che si attraggono: la cialda fritta, detta scorza (“scùoccia”, in siciliano), è scura, croccante e quasi aspra. La ricotta di pecora, arricchita di zucchero e gocce di cioccolato (e talvolta canditi) è invece bianca, cremosa e dolcissima. Un’armonia di contrasti, bianco contro nero, croccante contro morbido, cioccolato contro frutta candita, che contribuisce a creare un dolce perfetto, in un magico equilibrio di sapori”.
Ma il weekend del gusto a Sanlorenzo Mercato comincia già sabato 1 ottobre quando, in occasione della Giornata Internazionale del Caffè, dalle 9 alle 16 la caffetteria gestita dal talento palermitano del caffè Alessio Vabres darà vita a una serie di degustazioni di caffè filtro con l’allestimento di un vero e proprio brew bar: un sistema di realizzazione del caffè attraverso l’infusione, utilizzando miscele speciali. Un approccio al caffè sempre più artigianale che mette al centro la figura del barista, in grado di valutare e sperimentare temperatura dell’acqua, tipo di filtro, metodo di estrazione e perfino la turbolence, il movimento con cui particelle di caffè e acqua entrano in contatto.
Ci saranno anche dei libri specializzati in consultazione libera e i caffè monorigine estratti saranno venuduti a un prezzo speciale, con un occhio alle iniziative intanto in corso in tutto il mondo e riunite sui social sotto l’hashtag #internationalcoffeeday.