Donna Laura, l'ultimo respiro della Baronessa di Carini
Con la Regia e la partecipazione di Giusi Ferrante e Salvo Capizzi e con Salvatore Nereo Salerno, Calogero Salamone, Pietro Baglio, Enzo Rinella la Compagnia Teatrale fa rivivere, in uno spettacolo itinerante all'interno del castello, l'epica ed inossidabile Storia della Baronessa di Carini: la leggenda narra la morte di Donna Laura Lanza che a soli 14 anni andò sposa, per volere del padre, al barone di Carini.
Ben presto, delusa dalla vita matrimoniale e dai continui abbandoni del marito impegnato nella cura della sua proprietà, la baronessa si innamora di Ludovico Vernagallo, e ne diventa l'amante. Scoperta dal marito e dal padre, Laura viene uccisa insieme a Ludovico. La stanza dell'assassinio, situata nell'ala ovest del castello,conserva su una parete l'impronta insanguinata della baronessa.
La teatralità, ben presto, crea la giusta suggestione che coinvolge il pubblico quasi in un viaggio nel passato: canto e recitazione si intervallano con i ritmi dettati dal tempo che fu. Donna Laura ne esce sempre quale ingiusta vittima di un contesto sociale ove la donna veniva relegata quasi a personaggio "privo di sentimenti", e proprio i sentimenti, invece, avevano il sapore della giusta libertà sopita da un padre con un "senso dell'onore" che ripudiava la libertà d'amare della figlia. Due repliche giorno 21 come da locandina.