"Dietro la Maschera", la mostra fotografica al femminile alla Galleria 149
Da giovedì 9 a sabato 11 febbraio dalle 17:00 presso La Galleria 149 in via Cavour prende vita la mostra fotografica "Dietro la Maschera".
“Dietro la Maschera” è un progetto fotografico interamente femminile che riunisce le immagini raccolte tra il 2013 e il 2016 in varie regioni della Colombia da Claudia Fauzia, Amélie Louys e Giulia Candussi. Più che una mostra fotografica, questo progetto vuole essere un viaggio attraverso un mondo che pensiamo di conoscere, ma è invece in rapido cambiamento e quindi molto difficile da comprendere. La Colombia è un paese che da tempo immemore porta sulle sue spalle il peso degli stereotipi e dei pregiudizi con cui è stato dipinto il suo ritratto, con grande appoggio dei media internazionali. Ora questo paese sta cercando di riconquistarsi il diritto di ricominciare, di togliersi di dosso la “maschera” e mostrare il volto che per troppo tempo è rimasto all’ombra dei narcotrafficanti e della violenza degli anni '80. La Colombia ha diritto alla Pace. Il potenziale nascosto della Colombia si trova all'ombra dei media internazionali, in piccole organizzazioni cosi come in singoli individui che giornalmente cercano di ristabilire un contatto con la madre terra e preservare le tradizioni ancestrali ed indigene, che puntano a far crescere la coscienza ambientale collettiva, che lottano contro lo sfruttamento del territorio e che promuovono un tipo di turismo sostenibile. “Dietro la Maschera” vuole essere una testimonianza visiva di queste piccole realtà e della bellezza e varietà di questo grande paese, attraverso lo sguardo sensibile di tre fotografe che per diverso tempo hanno vissuto in Colombia a contatto con le comunità locali.
Claudia Fauzia studia Sviluppo Economico e Cooperazione Internazionale all'Università di Palermo, sua città natale. Appassionata di fotografia e viaggi, si innamora del Sud America e decide di trasferirsi a Cartagena de Indias, in Colombia, dove lavora in un centro di cooperazione allo sviluppo. Ha pubblicato il suo diario di viaggio "Una Vita in un Anno" e continua a lottare per portare alla ribalta il Sud del mondo, anche attraverso le sue fotografie.
Amélie Louys, di origine Franco-Danese, vive a Barcelona dal 2002. Divide la sua vita tra la gestione di progetti culturali europei e la realizzazione di reportage fotografici personali e collettivi. Ha collaborato con diverse ONG quali Intermón-Oxfam in Spagna e Fundación Montecito in Colombia dove ha realizzato un documentario sulla Ruta de Bochica che si propone di valorizzare la vita rurale e le tradizioni ancestrali.
Giulia Candussi, appassionata da sempre di fotografia socially engaged, si è laureata in fotogiornalismo presso l’Università di Westminster a Londra. Ha viaggiato estensivamente in Europa e nelle Americhe e ha collaborato con varie ONG quali Medicos del Mundo in Argentina e Fundación Montecito in Colombia. Attualmente lavora come responsabile dei servizi fotografici per il quotidiano La Nuova Venezia nel Comune di Venezia e attraverso le sue fotografie cerca di diffondere una maggior conoscenza dei problemi sociali e ambientali che affliggono il nostro pianeta.
Contatti: detrasdelamascara2016@gmail.com