Premio internazionale Carlo Scarpa per il Giardino, a Palermo la due giorni conclusiva
Venerdì 6 novembre 2015 ore 10.30 a Palazzo di Maredolce, Vicolo del Castellaccio, angolo Via Giafar/Via Conte Federico, si terrà la conferenza di presentazione del Premio Internazionale Carlo Scarpa per il Giardino.
Saluti di: Rosario Crocetta, Presidente della Regione Siciliana Leoluca Orlando, Sindaco di Palermo Luciano Benetton, Presidente della Fondazione Benetton Studi Ricerche Interventi di: Maria Elena Volpes, Soprintendente per i Beni Culturali e Ambientali di Palermo; Luigi Latini, Presidente del Comitato scientifico della Fondazione Benetton Studi Ricerche, “Le ragioni di un Premio Internazionale a Maredolce-La Favara”.
Le conclusioni saranno a cura dell’Assessore Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana. La campagna di iniziative prevista dal Premio Carlo Scarpa 2015 si conclude con la sua tappa pubblica più importante a Palermo il 6-7 novembre, con un convegno nella sede universitaria dello Steri e con una giornata di lavoro e di incontri in una scuola del quartiere Brancaccio e a Maredolce-La Favara.
Luoghi e sedi che richiamano la presenza di istituzioni culturali e politiche, di insegnanti, studenti e associazioni le più diverse che, con l’occasione del Premio Carlo Scarpa, ragioneranno insieme sulla condizione attuale, sull’importanza quale patrimonio comune e sul futuro di Maredolce.
Il Premio guarda infatti a Maredolce-La Favara come a un luogo chiave, che nel cuore di un quartiere complesso come Brancaccio, conserva nella città di Palermo la memoria e le testimonianze tangibili di ciò che è stato il paesaggio nella civiltà araba e normanna in Sicilia, nel quadro ampio di quel territorio che nella storia ha preso il nome di “Conca d’Oro”, e che nel corso delle trasformazioni recenti ha visto offuscarsi, ma non dissolversi, il proprio carattere distintivo di grande spazio coltivato significativo per la cultura del giardino e del paesaggio mediterraneo. La conferenza stampa è organizzata dalla Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Palermo e dalla Fondazione Benetton Studi Ricerche di Treviso.