Psicologia pediatrica, il congresso "Tempi di transizione del bambino" a Villa Magnisi
“Tempi di transizione. Sostenere le transizioni del bambino e dell’adolescente in condizioni pediatriche” è il titolo del secondo congresso internazionale della Società italiana di psicologia pediatrica che si terrà a Palermo dal 7 al 9 novembre presso la sede dell’Ordine dei Medici a Villa Magnisi.
Organizzato dalla S.I.P.Ped. e dall’Ordine degli psicologi della Sicilia in collaborazione con l’assessorato regionale all’Istruzione e alla Formazione della Regione Siciliana e Formez PA nell’ambito del POR FSE, l’evento intende aprire una riflessione sui percorsi intrapresi negli ultimi anni dai professionisti che operano nel settore e approfondire i cambiamenti evolutivi dei bambini.
Si tratta infatti di una kermesse di promozione scientifica, culturale e gestionale, che affronta, in termini di prevenzione e di supporto, le difficoltà della crescita che sorgono durante una patologia e ha l’obiettivo di portare all’attenzione degli operatori del settore (psicologi, pediatri, neuropsichiatri infantili, ginecologi, infermieri, ecc.) come tali problematiche possano iscriversi tra i fattori di rischio dell’infanzia e dell’adolescenza che hanno, poi, ricadute sociali preoccupanti come instabilità, depressione, problemi scolastici e difficoltà nell’inserimento del mondo del lavoro.
I relatori
Numerosi saranno i temi dai risvolti scientifici e sociali che saranno affrontati da relatori autorevoli. Dopo l’incontro di inaugurazione, previsto per giovedì 7 novembre alle ore 15 con i saluti istituzionali degli assessori regionali alla Salute e all’Istruzione, Ruggero Razza e Roberto Lagalla, del sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, e del rettore dell’Università del capoluogo, Fabrizio Micari, nel corso del congresso interverranno Giuseppe Masera, pediatra di fama internazionale e padre dell’onco-ematologia pediatrica, già direttore della UOC dell’ospedale San Gerardo di Monza; Massimo Ammaniti, professore onorario di Psicopatologia dello sviluppo dell’Università La Sapienza di Roma e Massimiliano Oliveri, ordinario di Neuroscienze cognitive dell’Università di Palermo e con loro tanti altri docenti di atenei italiani, europei e americani.