Riff di chitarra al Dorian, omaggio a Carlos Santana con il concerto dei Soul sacrifice
Giovedì 20 aprile, al Dorian, i Soul sacrifice celebrano il più grande dei chitarristi viventi, Carlos Santana, l’uomo da 80 milioni di dischi venduti.
Un uomo che è la sua chitarra, che ha fatto di questo strumento una missione non solo culturale, ma persino religiosa, creando, rigenerando e sperimentando musica. Dalle 20 i clienti del locale potranno scegliere tra la cena al ristorante o l’apericena. Dal menù è impossibile non assaggiare: l’insalata siciliana con finocchio, arancia e aringa, i maltagliati al salmone, il filetto al pepe verde. E ancora: le insalate personalizzate e i dolci.
Nell’apericena, sono da evidenziare crepes salate, sfincione bianco o classico, salsiccia col pomodoro, frittate, verdure grigliate, sformati di patate, di pasta al forno e di riso, pizza, riso con funghi, pasta con verdure, couscous, riso al pesto, polenta. E ancora: alette di pollo alla cacciatora tortini di zucca crocchette di latte mangia e bevi.
Alle 22 via i piatti e le posate e dentro la chitarra per eccellenza, con i Soul Sacrifice, che celebreranno Santana attraverso le note di Alberto Di Marzo, Giusy Sciortino alla voce, Ferdinando Piccoli alla batteria, Massimo Provenzano al basso, Cristian vinci alle conga e ai timbales, Antonio Furceri alle tastiere e guest star Giovanni Militello alle percussioni. In scaletta grandi classici come “Black Magic Woman”, “Oye Como Va” e “Samba Pa Ti”. Dopo il concerto seguirà dj set fino a tarda sera di Disma Patorno,