Chitarra e musica dalla Spagna, il concerto omaggio a Fernando Sor al Cervantes
L’Instituto Cervantes di Palermo presenta, giovedì 20 febbraio alle ore 18:00, presso la propria sede di via Argenteria Nuova 33, nella suggestiva chiesa sconsacrata di Sant’Eulalia dei Catalani, un concerto di chitarra classica dedicato alla figura di Fernando Sor, compositore e chitarrista spagnolo dei primi dell’ottocento, eseguito dal maestro Gianluigi Giglio.
Fernando Sor, nasce nel 1778 a Barcellona e muore a Parigi nel 1839. Fu, insieme all’italiano Mauro Giuliani e al madrileno Dionisio Aguado, tra i più importanti compositori della prima metà dell’ottocento. Visse tra Parigi, Londra, Berlino, Varsavia e San Pietroburgo. La indiscussa grandezza di Sor si ritrova nelle sue composizioni, intrise di bellezza, grazie all’uso sapiente delle armonie e alle idee originali più vicine al romanticismo di Beethoven che allo stile settecentesco di Mozart e Haydn, come fu per molti compositori chitarristi di questa epoca.
Nel suo stile è riconoscibile il tocco elegante, la maestria nel saper trattare le voci in senso polifonico, la raffinatezza dei grandi compositori dell’ottocento. Fu egli stesso un musicista di ampie vedute, meno relegato alla chitarra, essendosi cimentato anche sull’opera, il balletto, la musica per pianoforte, le seguilìdillas.
Per ricreare il fascino del suono dell’epoca, i brani di Sor verranno eseguiti su una chitarra originale dell’epoca (di proprietà del Maestro Giglio), una René Lacôte realizzata a Parigi nel 1834 che monta corde di budello, le medesime che venivano usate in quel periodo. Le chitarre di René Lacôte erano tra le preferite di Fernando Sor e Lacote viene, ancora oggi, ricordato come “lo Stradivari della chitarra”. Una chitarra Lacôte firmata da Sor è esposta al Metropolitan Museum of Art.
Tra i brani di Fernando Sor in programma a Palermo, la Fantasia Elegiaca op. 59, una delle sue pagine più belle, che egli dedicò alla sua allieva Charlotte Beslay Lavavasseur; La Fantasia op. 58 composta perché venisse eseguita da una sua prediletta allieva; Les Folies d’Espagne variées op. 15, melanconiche e festose allo stesso tempo. Infine le Variazioni op. 9 sulla celebre aria di Mozart “O cara armonia” tratta dal Flauto Magico di Mozart.
Gianluigi Giglio. Docente di chitarra classica presso il Conservatorio “Martucci” di Salerno. Tiene concerti in Italia e all’estero, sia in veste di solista sia in varie e rare formazioni cameristiche, eseguendo anche concerti per chitarra e orchestra. E’ impegnato da anni nell’approfondimento e nella ricerca organologica e storica della chitarra e nella valorizzazione del repertorio dell'ottocento che esegue anche su strumenti originali della sua collezione (Fabricatore, Guadagnini, Panormo, Lacôte).