Concerto diretto da Claudia Patané in piazza Ruggero Settimo
Venerdì 1 luglio alle 21, in piazza Ruggero Settimo, spazio al piacevole e frizzante programma con musiche di Weber e Liszt che l'Orchestra Sinfonica Siciliana diretta da Claudia Patané.
Stante la concomitanza con il quarto di finale degli europei di calcio che vedrà, sabato 2 luglio alle ore 21, gli azzurri in campo contro la Germania la Fondazione ha deciso di anticipare a venerdì il concerto, con il suggestivo sfondo del Politeama Garibaldi. Composto nel 1819 per pianoforte da Weber, Invito alla danza è una pagina di musica a programma nella quale è rappresentata una scena in cui un cavaliere invita una dama inizialmente recalcitrante a ballare un valzer. Divenuto famosissimo e soprattutto entrato nel repertorio di tutti i grandi pianisti dell’Ottocento, tra cui Franz Liszt questo lavoro, classificabile dal punto di vista formale sia come valzer che come rondò brillante, ha goduto di una grande popolarità anche grazie alla versione orchestrale che Berlioz ne fece nel 1841.
Il titolo completo "Les préludes (d'après Lamartine)" di Liszt si riferiva all' ode di Alphonse de Lamartine, Nouvelles méditations poétiques. Il compositore ungherese diede un altro suggerimento per quanto riguarda il titolo e cioé che Les préludes erano solo il preludio al percorso della sua composizione. Les Preludes, infatti, fu il primo esempio di un'opera per orchestra eseguita come “poema sinfonico”. Alla figura di Mefistofele Liszt dedicò ben quattro Méphisto-Walzer, del quale l’ultimo è rimasto incompiuto, mentre il primo, inserito come secondo brano dei Zwei Episoden aus Lenau Faust, è certamente celebre soprattutto nella sua versione pianistica. Anch’esso famoso, il secondo, composto per pianoforte nel 1880 e orchestrato nel 1881, si distingue per una scrittura che mescola elementi sensuali a momenti di forte aggressività.
La Rapsodia ungherese n. 2 in do diesis minore, una delle più famose tra quelle composte da Liszt, si apre con una celebre introduzione in stile recitativo che sfocia in una danza lenta e mesta all’interno della quale si avvertono echi della parte introduttiva. Segue una friska, una brillante danza che diviene sempre più concitata e sfocia nella travolgente coda conclusiva. Biglietti (posti a sedere) al Botteghino del Politeama Garibaldi: Intero € 5,00 – ridotto € 3,00 (abbonati stagione 2015/2016). Info: 091 6072532/533 – biglietteria@orchestrasinfonicasiciliana.it
Claudia Patané, direttore d'orchestra
Giovanissimo talento catanese, si diploma con il massimo dei voti sia in pianoforte presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali “Vincenzo Bellini” di Catania, sia in direzione d’orchestra presso il Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma. Consegue inoltre, con il massimo dei voti il diploma di Alto Perfezionamento in direzione d'orchestra presso l'Accademia Musicale Pescarese, sotto la guida del M° Donato Renzetti che la definisce «il più interessante talento direttoriale della sua generazione». Ha diretto numerose formazioni orchestrali: l’ensemble dell’Istituto Superiore di Studi Musicali “Vincenzo Bellini” di Catania, l’orchestra della Camerata Polifonica Siciliana, l’orchestra d’archi Koinè, l’orchestra Sinfonica Giovanile “Giuseppe Verdi”, l’orchestra Sinfonica Giovanile del Mediterraneo, la Pink Orchestra di Roma, l’orchestra e il coro del Festival Internazionale del Val di Noto “Magie Barocche”.
Ha collaborato, in qualità di direttore assistente e maestro del coro, con l’orchestra Sinfonica Belliniana alla realizzazione di Cavalleria Rusticana e Pagliacci, rappresentati al Teatro Maugeri di Acireale nell’aprile 2010. Nell’ambito delle celebrazioni verdiane (aprile 2013) ha diretto un concerto per soli, coro e orchestra presso la Sala Accademica del Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma. Nel marzo 2014, su invito dell’amministrazione comunale capitolina, ha diretto l’orchestra Femminile della Filarmonica Prenestina in un concerto in Campidoglio, nella sala Giulio Cesare, per celebrare la festa della donna. Nel novembre dello stesso anno, in occasione del 60° anniversario della morte di Alcide De Gasperi, è stata alla guida dell’Orchestra del Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma presso l’Aula dei Gruppi Parlamentari della Camera dei Deputati in un concerto organizzato dalla Segreteria Generale e dalla Fondazione De Gasperi. Nel settembre del 2015, nell’ambito del 5° Festival Internazionale del Val di Noto “Magie Barocche”, ha diretto il Gloria di Antonio Vivaldi e il Te Deum di Marc-Antoine Charpentier. Dall’ottobre 2015 è il direttore principale e stabile dell’orchestra del Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma nell’ambito della stagione concertistica Prendiamo Nota! del Teatro Eliseo di Roma. Il 27 febbraio 2016, alla presenza del Santo Padre, in occasione del Giubileo dell’Industria, ha diretto l’orchestra del Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma nella Sala Paolo VI della Città del Vaticano.