Walter Themel dirige Ljadov, Rachmaninov e Glazunov al Politeama
Venerdì 13 novembre alle ore 21 e sabato 14 alle 17.30 l'Orchestra Sinfonica Siciliana, diretta da Walter Themel, esegue al Politeama Garibaldi, un programma di musiche di compositori russi dei primi anni del '900.
Tra questi il popolare e bellissimo Concerto n°2 per pianoforte e orchestra di Rachmaninov che vede Simone Petroni come solista al pianoforte. Il mondo delle streghe caratterizza Baba-Yaga che, composta da Ljadov nel 1904, ma concepita dieci anni prima ed eseguita per la prima volta il 18 marzo dello stesso anno a San Pietroburgo, è un brevissimo quadro, nel quale la strega è rappresentata da un tema affidato inizialmente al fagotto che ricorda quello dell’Apprenti sorcier di Dukas.
Composto tra l’autunno del 1900 e il mese d’aprile del 1901, il Concerto n. 2 per pianoforte e orchestra non è soltanto una delle opere più amate e più eseguite di Rachmaninov, ma soprattutto il lavoro che permise al compositore, non ancora trentenne, di uscire da una grave crisi umana e artistica nella quale era sprofondato a causa del fiasco clamoroso a cui andò incontro la sua Sinfonia n, 1 alla prima esecuzione avvenuta a Pietroburgo alla fine del 1897. Per Rachmaninov lo choc fu tale da indurlo ad abbandonare per ben due anni l’attività di compositore e da causargli una forte crisi depressiva che lo avrebbe portato alla soglia del suicidio. Il secondo e il terzo movimento, composti per primi, furono eseguiti con grande successo per la prima volta a Mosca il 2 dicembre 1900 sotto la direzione di Siloti, cugino di Rachmaninov, che sedeva al pianoforte, mentre il concerto nella sua forma completa sarebbe stato eseguito per la prima volta il 27 ottobre 1901.
Composta nel 1905 e pubblicata solo due anni dopo, l’Ottava è l’ultima sinfonia interamente compiuta da Glazunov, dal momento che la Nona, nonostante i primi abbozzi pianistici del primo movimento risalgano al 1910 ben 26 anni prima della morte, non fu mai completata dal compositore russo totalmente assorbito dagli impegni a cui era obbligato dalla nuova carica di direttore del Conservatorio di Pietroburgo. In virtù di ciò l’Ottava sinfonia costituisce l’ultima parola tramandataci da Glazunov in un genere, come quello sinfonico, che fu centrale all’interno della sua produzione.
Ingressi al botteghino da € 10,00 a € 25,00. Riduzioni per junior, senior, enti convenzionati e possessori di carte sconto. Info: 091 6072532 – biglietteria@orchestrasinfonicasiciliana.it
Note biografiche
Walter Themel, direttore
Ha studiato con i maestri Daniele Zanettovich e Angelo Rosso diplomandosi in composizione, organo e composizione organistica, musica corale e direzione di coro. Si è perfezionato in direzione d’orchestra con Franco Ferrara e Sergiu Celibidache.
Ha insegnato nei Conservatori di Verona e Trieste e presso l'Università degli Studi di Udine; ora è docente presso il Conservatorio "Jacopo Tomadini" di Udine. Ha collaborato per diversi anni con il “Coro da Camera” della RAI di Roma. Ha diretto numerose formazioni sinfoniche e cameristiche, in Italia e all’Estero collaborando, tra gli altri, con R. Filippini, F. Gulli, T. Grindenko, F. Manara, D. Rossi, J. Demus, R. Fabbriciani, L. Vignali. Con l'Hilliard Ensemble ha diretto la prima assoluta italiana di “Litany” di Arvo Part. Nel luglio 2013 ha inaugurato il Festival Internazionale "Mittelfest" di Cividale del Friuli con un concerto sinfonico-jazz che ha visto la partecipazione, tra gli altri, di Norma Winstone. Ha diretto recentemente “l'Orchestra Sinfonica Nacional” dell'Avana e le orchestre sinfoniche di Santiago e di Holguín (Cuba). Dopo ripetute collaborazioni con quest’ultima orchestra, nel 2014 ne è stato nominato direttore ospite permanente. Con l’Orchestra da Camera “Collegium Musicum” ha vinto il I° premio assoluto al Concorso Internazionale di Stresa e ha inciso diversi CD per la casa musicale AGORA’.
Ha anche ricoperto le cariche di Presidente della “Gestione Concerti” del Comune di Udine, di Direttore Artistico dell'Unione Società Corali Friulane, e di Vicepresidente regionale dell'Unione Società Corali Italiane. E’ stato Direttore Artistico musicale del Teatro Nuovo “Giovanni da Udine” e dell'Orchestra Sinfonica del Friuli Venezia Giulia.
Il M° F. Gulli ha scritto di lui: ”Musicalità straordinaria, gesto chiarissimo ed espressivo, profonda comprensione dei differenti stili, perfetto senso dell’equilibrio sonoro, rendono le sue esecuzioni particolarmente fervide”.
Simone Pedroni, pianoforte
Novarese di nascita, si è diplomato nel 1990 al Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano sotto la guida del Maestro Piero Rattalino. Ha studiato inoltre con Lazar Berman e Franco Scala all’Accademia pianistica “Incontri col Maestro” di Imola, dove nel 1995 ha conseguito il “Master Degree“. Dopo aver ottenuto nel 1992 il Secondo premio al Concorso Arthur Rubinstein di Tel-Aviv e il Primo premio al Concorso Queen Sonja di Oslo, nel 1993 vince il Primo Premio (Gold Medal) ed il Premio di musica da camera alla nona edizione del Concorso Van Cliburn in Texas.
È stato solista con alcune tra le più prestigiose orchestre in Italia e all’estero, tra cui la Royal Philharmonic Orchestra diretta da Sir Yehudi Menuhin, l’Orchestra Nazionale della RAI diretta da Eliahu Inbal, l’Orchestra Filarmonica di Oslo diretta da Pinchas Steinberg, l’Orchestra di Trondheim diretta da Aldo Ceccato, l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia diretta da Vladimir Ashkenazy, l’Orchestra da Camera di Praga (con cui ha realizzato una tournée di 29 concerti negli Stati Uniti), I Musici di Montreal diretti da Yuli Turovsky, la Filarmonica di Mosca, l’Orchestra Nazionale del Belgio, la Israel Chamber Orchestra, la Wiener Kammerorchester, la Dallas Symphony Orchestra, l’Orquesta Nacional de España, l’Orchestra Giovanile Italiana diretta da Roberto Abbado in tournée in America del sud.
Tra i recitals si ricordano: il Teatro alla Scala di Milano, la Carnegie Hall di New York, la Herkulessaal di Monaco, l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia in Roma, il Quirinale in Roma, la Filharmonia Narodowa a Varsavia, il Teatro Comunale di Bologna, il Teatro Carlo Felice di Genova, il Festival Pianistico di Brescia e Bergamo, le Settimane Musicali di Stresa, la Società del Quartetto di Milano, le Serate Musicali di Milano, la Salle Gaveau di Parigi, il Festival della Primavera di Praga, il Festival de Menton, Montecarlo, Lisbona, Bonn, Berlino, Hannover, Atene, Istanbul, oltre a numerosi concerti solistici negli Stati Uniti d’America, in Giappone e Cina.
È pianista “in residence” all’Orchestra sinfonica di Milano Giuseppe Verdi con la quale ha eseguito il Concerto n. 2 di Brahms con Leonard Slatkin, la Fantasia op. 80 di Beethoven e il raro Concerto in Re minore di Martucci con Riccardo Chailly (anche in tournée in Spagna e nell’ambito del Festival de Música de Canarias), i 5 Concerti di Beethoven con Gianandrea Noseda, il Concerto n.1 di Tchaikovsky con Louis Langrée, il Concerto di Schumann con Lu Jia. E’ stato solista per l’apertura della stagione de laVerdi al Teatro alla Scala di Milano diretto da Zhang Xian con cui ha anche presentato la versione originale del Concerto n.1 di Ciaikovsky. Con la stessa orchestra ha effettuato una tournée nei Paesi Baschi con Oleg Caetani, è stato protagonista dell’omaggio a Nino Rota eseguendo sotto la direzione di Giuseppe Grazioli il Concerto “Piccolo mondo antico”, il Concerto Soirée e la Fantasia su 12 note del Don Giovanni, e ha dato la prima esecuzione assoluta, sempre a Milano, del Concerto per pianoforte e orchestra di Luis Bacalov, scritto per Pedroni e laVerdi, diretto dall’autore.
Tra gli impegni recenti si ricordano tre concerti con l’Orchestra dei Pomeriggi Musicali diretta da Giancarlo Andretta, il concerto in mondo-visione in memoria di Van Cliburn da Fort Worth in Texas ed una serie di recitals e masterclasses negli U.S.A.
Nel settembre 2015 ha debuttato come direttore con l’Orchestra Sinfonica di Milano “Giuseppe Verdi” con un programma incentrato sulle Suites Sinfoniche di John Williams per Star Wars: i concerti hanno avuto un grandissimo successo e hanno registrato il sold-out già settimane prima dell’evento.
Tra i prossimi impegni la partecipazione alla terza edizione al Festival Da Bach A Williams da lui ideato e diretto ad Alagna Valsesia, un recital col clarinettista Fausto Ghiazza ed una nuova tournée negli Stati Uniti tra febbraio e marzo.
Per Philips-Classics ha inciso, dal vivo, un cd con opere di Mussorgski, Rachmaninoff ed Hindemith, per U.I.O.G.D. “Simone Pedroni Live in Concert”, per La Bottega Discantica (www.discantica.it) le Variazioni Goldberg di Bach ed un recital dedicato a Liszt, e per LOL-Records (www.lolproductions.it), i Quadri di una esposizione di Mussorgsky , opere di Arvo Pärt, la Sonata D. 960 di Schubert con sei Lieder trascritti da Liszt e Solo Recital. Tutte le sue incisioni sono disponibili su ITunes.
Per Decca ha inciso il Concerto in mi “Piccolo mondo antico” di Nino Rota con laVerdi diretta da Giuseppe Grazioli. Tutte le registrazioni di Simone Pedroni sono disponibili su Itunes.