Mario Incudine live sulla banchina della Tonnara Florio
Domenica 5 ottobre, alle ore 21.30, appuntamento sulla banchina della Tonnara Florio per l'attesissimo concerto di Mario Incudine.
Sul palco, insieme al cantautore, ci saranno Antonio Vasta, Manfredi Tumminello, Pino Ricosta ed Emanuele Rinella. Considerato dalla critica interprete di "un modo nuovo di cantare la Sicilia fra il cantastorie e il cantautore", l’artista ennese Mario Incudine è "animale da palcoscenico e l'interprete più potente della scena indipendente italiana" (Marco Mangiarotti, editorialista de Il Giorno). Si affida alla lingua siciliana per rivolgersi al suo pubblico, "denuncia e commuove, diverte e ricorda" (Giuseppe Videtti, editorialista de La Repubblica), in un puzzle di luci e ombre narra le storie del nostro tempo. I suoni sono quelli nati e miscelati nel bacino del Mediterraneo, associati a batterie e chitarre elettriche come nella più contemporanea world music. Il live di Mario Incudine è un vero e proprio spettacolo che fa "saltare in aria le piazze", il "Van de Sfroos di Sicilia" è riuscito a "far venir giù il Teatro Verga di Catania" (Giuseppe Videtti, editorialista de La Repubblica). Chiunque volesse cenare potrà prenotare un tavolo ed avrà diritto all'ingresso al concerto senza nessun costo aggiuntivo. Chiunque invece desidera solamente prendere parte al concerto potrà acquistare i seguenti biglietti: posto assegnato (sedie o divani) solo in prevendita 12 euro; posto libero o in piedi 10 euro. Per contatti o prenotazioni telefonare ai numeri 091.7727931, 392.1188613 o 366.491700.
Biografia
L’artista ennese Mario Incudine esprime l'amore per la propria terra e le proprie tradizioni attraverso la musica popolare. Tra le più importanti collaborazioni degli ultimi anni ci sono quelle con Simone Cristicchi, Ambrogio Sparagna, Clara Murtas, Fausta Vetere, Lucilla Galeazzi, Fratelli Mancuso, Carlo Muratori, Nino Frassica, Mario Venuti, Tosca, Antonella Ruggiero e Kaballà. Mario duetta con artisti come Francesco De Gregori, Lucio Dalla, Peppe Servillo, Alessandro Haber e Francesco Di Giacomo (Banco del Mutuo Soccorso). In qualità di cantante e musicista, fa parte stabilmente dell’Orchestra popolare italiana dell’Auditorium del Parco della Musica di Roma, dell’Orchestra Etno-Mediterranea e dell’orchestra “SeteLuasOrkestra”. Mario partecipa con la sua band a numerosi e prestigiosi festival di world music in tutta Italia e ancora in Spagna, Francia, Olanda, Belgio, Portogallo, Marocco, Algeria, Tunisia, Messico, Turchia, Bulgaria, Capo Verde, Canada, Cina e Stati Uniti.
Vincitore del X Festival della Canzone Siciliana e del Premio della Critica al XI Festival della Canzone Siciliana, prende parte ai festival più importanti d’Italia da Umbria Jazz al Negro Festival, dal Kaulonia Tarantella Festival alla Notte della Taranta e al festival “’O Scià” a Lampedusa diretto da Claudio Baglioni. Andrea Camilleri lo vuole accanto a sè nel suo spettacolo “Cannibardo e la Sicilia”, prodotto dal Teatro Stabile di Catania per la regia di Giusep- pe Dipasquale con Massimo Ghini. Il 2012 vede l'uscita del suo ultimo lavoro discografico “Italia Talìa”, distribuito da Universal Music con la produzione artistica di Kaballà e Mario Saroglia. Il disco, preludio di un importante tour estivo con più di 40 date all'attivo, è stato recensito da importanti quotidiani come La Repubblica (intervi- sta di Giuseppe Videtti), Il Foglio (articolo di Pierangelo Buttafuoco), Il Giorno (articolo di Marco Mangiarotti), nonché in uno speciale su Mizar del tg2 e in svariati servizi su tutte le emittenti regionali siciliane.
Mario Incudine e il suo cd "Italia Talìa" sono stati fra i finalisti dei Candidati per la Targa Tenco 2012 - “Album in dialetto” (cantautori) insieme a Enzo Avitabile, i Lautari, Lou Dalfin, e Raiz & Radicanto, classificandosi al secondo posto subito dopo Enzo Avitabile. Nel 2013 il successo di Mario si consacra con l’apertura di 5 concerti del “Apriti Sesamo Live” di Franco Battiato, con le coinvolgenti perfor- mance presso il FolkClub di Torino, la Scighera di Milano, l’Auditorium Parco della Musica di Roma e con la vittoria del premio Musica Tradizionale Italiana (Premio Città di Loano).