“Cogito, un aperitivo per la mente” al Museo delle Marionette
Si svolgerà mercoledì 30 novembre al Museo delle Marionette Antonio Pasqualino (piazzetta Pasqualino) dalle 19,30 alle 21,30 il Numero Due di "Cogito, un aperitivo per la mente".
Il cervello è un muscolo o si comporta come un muscolo? Come tale si può/deve allenare? Come fare uscire il cervello dalla cosiddetta comfort zone? Quali leve del nostro cervello dobbiamo toccare per superare il limite della fatica e dello sforzo? Qual è il click giusto per far tornare la motivazione ai giovani dopo una sconfitta? Il cervello maschile e quello femminile seppur anatomicamente uguali presentano differenze tra le connessioni tra emisferi: sono due modi completamente diversi di ragionare? Chi persevera di più? L'incontro continuo di cervelli individuali genera una sorta di pensiero collettivo? Il che modo il cervello viene costruito e ricostruito nelle relazioni umane? E lo sport, individuale o collettivo, che dinamiche genera?
E' realizzato in collaborazione con tutti coloro che interverranno. Domande, studi di ricerca e illusioni ottiche ci aiuteranno a ragionare insieme sulla "materia grigia". CogitAzioni di Salvo Piparo, diretto da Alfio Scuderi con accompagnamento musicale di Giacco Pojero e Nino Vetri e la danza di Federica Aloisio. Interverrà Pietro Trabucchi, autore di "Tecniche di resistenza interiore" (Mondadori) e "Perseverare umano" (Corbaccio), docente dell'Università di Verona, preparatore mentale delle squadre nazionali di ultramaratona e della squadra olimpica di canottaggio. E' stato anche psicologo della squadra olimpica di sci di fondo e delle squadre nazionali di triathlon. Naturalmente il vero protagonista di Cogito "siamo noi", il pubblico che può diventare un moltiplicatore sociale. Cogito, ergo, faccio qualcosa.
Cogito parte da Palermo e si svolgerà in luoghi diversi per creare rete tra teatri, spazi di cultura e urbani. Il Numero Zero, organizzato in collaborazione con il Teatro Biondo, si è svolto il 20 maggio e l'ospite a sorpresa è stato Michele Serra. Il Numero Uno si è svolto al Teatro Massimo: https://www.youtube.com/watch?v=IRTyVG6VuDQ
IL PROGETTO. E' nato da una idea di Alberto Tasca d'Almerita con l'obiettivo di valorizzare tutto ciò che "vive" attorno al sistema produttivo: l'ambiente, il paesaggio, la cultura e le tradizioni della comunità. Questo "viaggio" si concretizza nella promozione di eventi e attività culturali, per raccontare ciò che è positivo, interessante e che possa far crescere il territorio. Cogito non si lamenta mai, Cogito non critica ma propone soluzioni. E' un momento serio, ma non serioso.
Cogito vuole essere un osservatorio di riflessione sulla realtà e sui fenomeni sociali contemporanei. Un "defibrillatore sociale" per tutti noi, improntato sull'ottimismo, sulla valorizzazione del Bene Comune. Cogito riflette e fa riflettere: futuro, ambiente, tecnologia e intelligenza artificiale, scuola, libri e cultura, arte, scoperte e misteri, start up, food, itinerari, famiglia, universo, italianità, rispetto per l'altro sono solo alcun degli argomenti che intende trattare. Cogito intende guardare alla nostra realtà in termini positivi per un miglioramento continuo, per analizzare i fenomeni culturali per meglio comprenderli, creare spazi di coesione e interazione sociale, realizzare occasioni di scambio; per ascoltare, riflettere, parlare, ricercare, condividere ma, soprattutto, fare.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti. E' necessario prenotare attraverso il portale.
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