Arte migrante, il primo incontro al Centro Santa Chiara
Venerdì 19 febbraio alle 20 al centro Santa Chiara, avrà luogo il primo incontro di "Arte migrante", un’iniziativa nata a Bologna nel 2012, mossa da un gruppo, apartitico e aconfessionale, guidato da un giovane studente di antropologia, Tommaso Carturan.
Dopo Bologna, Modena, Torino e Modica Arte Migrante sbarca a Palermo. La missione, nonché il processo, è quello di muovere inclusione e integrazione sociale attraverso l’Arte, organizzando serate di incontro e condivisione. Si inizia con un “giro di presentazioni”, momento fondamentale della serata, in cui ognuno dice o non dice ciò che vuole su di sé. Ogni incontro prosegue con una cena sociale in occasione della quale ognuno porta qualcosa da condividere. A seguire, il momento delle performance. Chi lo desidera, condivide la propria Arte, intesa come la più libera e personale forma espressiva possibile, come il canto, la danza, un racconto di sé, la musica, un’imitazione, una poesia, una barzelletta e chi più ne ha più ne metta. Che sia inedita o di qualcuno non ha importanza, conta solo lo spirito di mettersi in gioco.
Arte Migrante è un’iniziativa che vive di partecipazione, volta alla costruzione di ponti sociali, relazioni tra persone che vivono condizioni sociali e provenienze diverse. Come? Attraverso l’arte! Gli incontri su Palermo vengono realizzati una sera ogni due settimane, presso i locali del Centro Santa Chiara (piazzetta Santa Chiara – quartiere Ballarò), luogo di riferimento per molti giovani, adulti e famiglie. Si invita a seguire la pagina facebook “Arte Migrante – Palermo". Per contatti, scrivere ad artemigrantepa@gmail.com