rotate-mobile
Economia

Teatro Biondo, siglato accordo tra lavoratori e azienda

Queste le principali direttrici dell’intesa raggiunta: welfare aziendale, regole certe per ampliare l’offerta artistica e superamento delle conflittualità

Welfare aziendale, regole certe per ampliare l’offerta artistica e superamento delle conflittualità. Queste le principali direttrici dell’intesa raggiunta, con il nuovo integrativo aziendale, al Teatro Biondo, siglata nel pomeriggio di ieri dal presidente Giovanni Puglisi, dalla direttrice Pamela Villoresi, dalle OO.SS Cgil, Cisl e Uil e dalle RSU.

Il testo rappresenta un nuovo modello di relazioni sindacali nel settore di riferimento. L’accordo introduce anche, per la prima volta per il Teatro, un regolamento per le assunzioni ispirato ai principi di trasparenza, merito e pubblicità, al fine di garantire il reclutamento delle migliori risorse. È altresì previsto un importante incremento del salario reale del personale, con l’introduzione di welfare aziendale legato a obiettivi di produttività, che saranno oggetto di confronto nei mesi a seguire con i sindacati. Per permettere, poi, il rilancio del Teatro e l’incremento delle produzioni artistiche, le parti hanno introdotto specifiche regole di flessibilità nei rapporti a termine. L’ultimo pilastro dell’accordo è il superamento di tutti i contenziosi in essere, ciò inteso come strumento per dare effettivamente corso ad un nuovo clima di confronto e crescita.

"L’accordo non risolverà tutti i problemi del Teatro – sottolinea il professor Giovanni Puglisi – ma è certamente un importante passo avanti e punto di svolta in un percorso di crescita e sviluppo in cui tutti i firmatari dell’intesa hanno deciso di credere. Restano aperti i problemi di natura economico-finanziaria, legati alla regolarità della contribuzione dei Soci e alla inderogabile necessità di dare una più sicura e strutturale certezza nella disponibilità delle risorse per dare al Teatro un respiro programmatorio ampio e sicuro".

"In questa prospettiva – aggiunge Puglisi – desta molta preoccupazione la recente decisione del TAR Sicilia di sospendere l’erogazione del FURS del 2019 per tutti i Teatri siciliani: tale misura metterebbe in ginocchio tutti gli Enti, compreso il Biondo, mettendo in crisi sia la liquidità che la regolare chiusura del Bilancio dell’esercito in corso".

"Con questo accordo, siglato grazie al Presidente, ai lavoratori ed ai rappresentanti sindacali – dichiara la direttrice Pamela Villoresi – si chiudono anni di turbolenze e di contenziosi. Adesso siamo davvero pronti a partire insieme per un viaggio importante. Siamo fiduciosi nella collaborazione delle istituzioni per iniziare il nostro viaggio".

Esprimono soddisfazione anche i rappresentanti delle organizzazioni sindacali. Così Maurizio Rosso, segretario generale della Slc-Cgil Palermo, sottolinea: "L’importanza di questo accordo storico, che per la prima volta tutela il lavoro, i lavoratori e il futuro del Teatro, puntando al consolidamento del lavoro attraverso una nuova e moderna organizzazione, basata sul contratto di secondo livello, che cambia profondamente l’organizzazione dello stesso evidenziando le professionalità dei dipendenti e riconoscendo ad essi una parte economica importante, dopo anni di decurtamento dei salari a causa della crisi che hanno attraversato i teatri. Oggi il Biondo getta le basi per un futuro che vede una rivoluzione totale, attraverso collaborazioni con altri teatri, l’idea di costruire laboratori per i giovani che si avvicinano al teatro e, punto fondamentale, l’attenzione alla digitalizzazione e alle tecnologie moderne, tutto ciò per poter sviluppare una stagione che duri dodici mesi e che sia in grado di esigere le risorse pubbliche e attrarre capitali privati".

"Dopo anni di crisi – afferma Cristina Enna, segretario territoriale UGL Spettacolo – giudichiamo positivo il raggiungimento dell’accordo quadro, che apre nuove prospettive per il futuro del Teatro e dei suoi lavoratori".

Giuseppe Tumminia, segretario regionale Uil-Com, dichiara: "Il Biondo inaugura una nuova stagione per le relazioni industriali nelle aziende culturali della città. Dopo anni difficili nel confronto con il Sindacato, arriva un accordo che apre allo sviluppo del Teatro nel prossimo triennio, restituisce salario ai Lavoratori e ne stabilizza finalmente cinque, chiudendo tutti i contenziosi con l’Azienda. Fondamentale è stato il ruolo del presidente Puglisi, che ha saputo mantenere gli impegni con autorevolezza e determinazione, aprendo la strada a una prospettiva di crescita per il Teatro. Abbiamo apprezzato l’azione di forte spinta innovativa della direttrice Pamela Villoresi, vero catalizzatore dell’intesa raggiunta. Il nostro appello va ai Soci e alle istituzioni affinché garantiscano le risorse al Teatro, per centrare gli obiettivi di una crescita culturale che coinvolgerà tutta la città, facendo del Biondo il suo fiore all'occhiello".

"Esprimiamo grande soddisfazione per l’accordo firmato ieri – afferma Francesco Assisi, segretario regionale della Fistel Cisl – nella speranza che possa contribuire a rilanciare tutti i teatri e la cultura del territorio palermitano. Esprimiamo un plauso nei confronti dell’Amministrazione del Teatro Biondo per il risultato raggiunto".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Teatro Biondo, siglato accordo tra lavoratori e azienda

PalermoToday è in caricamento