"Come preannunciato, fra i tanti anche da noi, la situazione dell'azienda Amat si sta manifestando in tutta la sua gravità. Il trasporto pubblico è un assetto strategico pe runa città e le ricadute di una crisi non tarderebbero ad investire tutta Palermo. L'amministrazione comunale di centro destra, che è bene ricordare nomina i vertici di tutte le aziende speciali comunali, è stata capace solo di spremere le aziende stesse generando crisi continue che hanno toccato l'Amia, l'Amat, la Gesip proponendo solo soluzioni false o nel migliore dei casi tampone. Non vorremmo,adesso, che all'incapacità si aggiunga il dolo di una manovra finalizzata alla privatizzazione dell'aziende stesse,manovra che non darebbe certezze di efficienza ma solo di contrazione dei diritti dei lavoratori".

Lo dichiara il coordinatore provinciale di Sinistra Ecologia e Libertà Sergio Lima. Per Lima,che esprime solidarietà alla vertenza dei lavoratori Amat che non percepiscono da quasi due mesi stipendi e che chiedono certezze per il futuro, allo stato delle cose "è inderogabile giungere a  misure strutturali capaci di sottrarre le aziende alla cattiva politica e che mettano al riparo la città e i lavoratori dalle conseguenze di scelte gestionali e manageriali discutibili quando non folli. Le aziende municipali - conclude la nota del coordinatore provinciale del partito di Vendola - dovranno  essere uno dei principali temi su cui costruire un programma di alternativa concreta per Palermo, trasformandole da pozzo senza fondo di risorse pubbliche ad opportunità per lo sviluppo cittadino".