rotate-mobile
Economia

Altri 76 licenziamenti alla Ksm, la Uiltucs: "Una sconfitta per le istituzioni"

Si aggiungono ai circa 50 già eseguiti e presto potrebbero seguirne altri settanta. Marianna Flauto: "E' la conseguenza dell’esito negativo dell’esame congiunto all’ispettorato del Lavoro"

Altri 76 licenziamenti alla Ksm. Si aggiungono ai circa 50 già eseguiti e presto potrebbero seguirne altri settanta. Lo comunica la Uiltucs Sicilia che spiega come questa sia la conseguenza dell’esito negativo dell’esame congiunto all’ispettorato del Lavoro: "Un esame congiunto molto complicato in cui non sono mancate le strumentalità anche di taluni detrattori che non hanno certo dimostrato di avere a cuore le sorti ed il futuro dei lavoratori". È questo l’esito della procedura con la quale l'azienda di vigilanza privata aveva dichiarato circa 500 esuberi nell'Isola.

“L’azienda  - spiega Marianna Flauto, segretario generale della Uiltucs Sicilia -  dichiara che purtroppo continua ad avere problemi economici  legati ad un grave disequilibrio tra costi e ricavi e rischia di non chiudere il bilancio. Chi in questi mesi ha affrontato con superficialità il problema ora dovrà ricredersi e dare delle risposte ai lavoratori. Lasciare a casa centinaia di persone in un momento difficile come questo, è una sconfitta soprattutto per chi non ha neanche provato a cercare una soluzione. Ed è una sconfitta anche per le istituzioni che non fanno i controlli sugli appalti che continuano ad essere aggiudicati al di sotto delle tabelle ministeriali. Così alla fine le aziende che rimangono sul mercato sono quelle che spesso non applicano i contratti nel totale disinteresse delle istituzioni”.

Il sindacato aggiunge che "tra l'altro sembra che tra i licenziati non ci siano solo Gpg ma anche addetti al portierato, addetti che nella procedura non figuravano in esubero. Assisteremo i lavoratori nella fase delle impugnative ma non è sicuramente l'impugnativa di licenziamento e nemmeno le cause a poter risolvere i problemi".

“Dopo gli impegni romani, non si comprende questo atteggiamento dell’azienda - dichiarano il segretario di Fisascat Cisl Sicilia, Mimma Calabrò, e Salvatore Leonardi, segretario Cgil Filcams Sicilia - che, non fornisce alle organizzazioni sindacali le risposte attese e manda le lettere di licenziamento ai dipendenti, sebbene le graduatorie siano da noi ampiamente state contestate con i conseguenti ricorsi depositati dai lavoratori interessati. Questi licenziamenti sono a valle di un estenuante esame congiunto, protrattosi per circa cinque mesi, che coinvolgeva 516 Gpg ed otto amministrativi, e che si è concluso con un verbale negativo a firma di tutte le sigle sindacali, a causa delle richieste inaccettabili formulate al tavolo dall’azienda che, a fronte di una pesantissima decurtazione economica richiesta,  comunque non garantiva la salvaguardia di tutto il perimetro occupazionale, lasciando fuori ancora 150 lavoratori Gpg”.
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Altri 76 licenziamenti alla Ksm, la Uiltucs: "Una sconfitta per le istituzioni"

PalermoToday è in caricamento