Appena 15 cinema aperti a Palermo per un totale di quasi novemila posti che, al completo, potrebbero ospitare solo l'uno percento della popolazione del capoluogo. Un dato allarmante, segno della crisi vissuta dal settore. Sono tante le sale palermitane che in questi anni sono state costrette a chiudere. Dallo storico cinema Jolly di via Domenico Costantino, al Dante di piazza Lolli, tutti accomunati dalla crisi che ha colpito molte sale palermitane da più di cinque anni a questa parte, a partire dai drastici cali negli incassi.

Negli ultimi tempi hanno chiuso definitivamente i battenti il Tiffany di viale Piemonte, l’Adams (piazza Turba), il Ciak (via Calvi), oggi discoteca per i giovani, il Finocchiaro (via Roma), il Royal (via Manfredi), l'Astoria (via Magliocco) e il Fiamma (largo degli Abeti, zona Notarbartolo). 

Nessuna novità invece in merito all'annunciata apertura della sede palermitana di The Space Cinema con 11 sale e due ristoranti al posto dell'ex stabilimento della Coca Cola a Tommaso Natale. Riaprirà, invece, il cinema Tiffany di viale Piemonte, storica sala cittadina nata negli anni Sessanta e rimasta chiusa dal 2011. Rinascerà sotto l'insegna Cityplex Tiffany e sarà collegata al Cityplex Metropolitan (la struttura è infatti stata acquistata dai fratelli Di Patti, a capo del multisala di viale Strasburgo). Lo spazio sarà diviso e saranno create quattro sale per un totale di 530 posti. La più grande ne avrà circa 300 e sarà dotata del sistema audio Atmos. Nel 2011 a decretare la chiusura era stato il mancato accordo tra i proprietari sui lavori di ristrutturazione, non più rinviabili. Una riapertura quindi nel segno della modernità e che potrebbe avvenire già entro la fine del 2017.

Ecco l'elenco (dal sito dell'Ansa) di tutti i cinema palermitani con i relativi posti. La sala più capiente è quella del Golden di via Terrasanta, con 1032 poltrone. Al Politeama la sala Abc ospita 280 posti e la sala Imperia 700; l'Ariston 580, l'Arlecchino con due sale da 700 e 150; l'Aurora con tre sale da 400, 101 e 160; il Colosseum 192; il Gaudium 416 e 120; il Golden 1032; l'Igea Lido 350; il King 902; il Lux 466; il Marconi 400 e 180; il Metropolitan 130, 150, 120, 300 e 170; il Multiplex Planet La Torre 161, 202, 236, 192, 150 e 93; il Rouge et Noir 540 e 120; l'Uci Cinema 378, tre sale da 152 e tre da 146. Restano fuori dal conteggio le poltrone del cinema a luci rosse Orfeo di via Maqueda, il De Seta di proprietà comunale ai Cantieri Culturali alla Zisa, i cineclub dei centri culturali francese, tedesco e spagnolo, i cineteatri religiosi come il Don Bosco e il Savio e alcuni sale d'eccellenza come il Deadalum e Cinematocasa, con appena quaranta posti a sedere.