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Giovedì, 18 Aprile 2024
Economia

"Basta ca tu veni a pigghiari": ecco il mercatino social del riuso

Le regole da seguire sono poche e semplici. L'utente pubblica la foto di un oggetto di cui deve sbarazzarsi e il primo che risponde all'annuncio si aggiudica il pezzo. Il gruppo conta ormai oltre 7 mila membri

"Hai roba da regalare, ma non sai a chi potrebbe servire? Hai messo su casa e non hai più un euro? Metti una foto dell'oggetto su questo gruppo e verrà gratuitamente aggiudicato alla prima persona che risponderà". Basta ca tu veni a pigghiari, semplice. La pagina Facebook creata nel febbraio 2012 ha riscosso grande successo nella comunità palermitana. Tante le "transazioni" andate in porto: da mobili di ogni genere a ricambi per auto, dai pattini in linea a piccoli elettrodomestici. Regola insindacabile: sia in caso di cessione che di acquisizione, non è prevista alcuna forma di pagamento.

In tempi di vacche magre, la necessità aguzza l'ingegno. Ed è così che probabilmente è nata l'idea ad alcuni palermitani. Sono cinque gli amministratori della pagina Facebook, il cui compito è quello di moderare gli annunci pubblicati ed assicurarsi il rispetto reciproco fra gli utenti iscritti al gruppo. Utili dunque i consigli forniti sin dall'inizio per evitare fraintendimenti, situazioni disdicevoli o più semplicemente "sciarre". Eccone solo alcuni esempi: l'ironia non è sempre ovvia e un testo crudo e insensibile può facilmente risultare rude; sii attento alle parole che scegli; sii pronto a scusarti; nelle discussioni lavora verso l'accordo; usa sempre il buon senso.

Seguendo le evoluzioni sono state necessarie alcuni aggiornamenti, alcuni dei quali votati democraticamente dalla comunità. Per esempio, lo scorso febbraio, gli utenti hanno approvato un "emendamento all'architettura normativa" del gruppo: ritenete utile, e quindi tollerabile, l'inserzione di u post di tipo "cerco"? Hanno vinto i "si" con 251 voti su 315. A proposito di tolleranza, saranno esclusi dalla bacheca post palesemente fuori contesto, quelli che prevedono un transazione economica, post di lamentela sui "cerco" o sugli "sfacinnati accaparratori", post e/o commenti che alimentano polemiche, insulti o parolacce. Se dovete dunque disfarvi di qualcosa che non utilizzate più ma ancora in buone condizioni, basta pubblicare l'annuncio ed attendere che "qualcuno su veni a pigghia".

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