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Giovedì, 28 Marzo 2024
Economia Libertà

Votazioni Rsu Almaviva Palermo

Il 28 e il 29 ottobre si vota per scegliere i nuovi rappresentanti sindacali

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PalermoToday

Ad Almaviva il 28 e il 29 ottobre si vota per scegliere i nuovi rappresentanti sindacali che per tre anni contribuiranno in maniera non marginale ad appoggiare o contrastare le scelte della multinazionale che solamente nel capoluogo siciliano impiega qualcosa come 3500 lavoratori a tempo indeterminato, più alcune centinaia di collaboratori esterni, risultando di fatto il primo datore di lavoro in Sicilia.

Elezioni che vengono affrontate in un periodo difficile per quanto riguarda la tenuta occupazionale sul territorio, all'ombra delle vicissitudini politiche nazionale e locali. Una scelta quindi difficile spetta ai Lavoratori Almaviva Contact, che da diversi anni lamentano l'assenza di tutele specifiche e in definitiva l'assenza di una voce sindacale autoritaria rispetto ai vari accordi sottoscritti.

Attualmente i dipendenti di tutte le sedi in tutta Italia, utilizzano i contratti di solidarietà come ammortizzatore a questo periodo di carenza di nuovi appalti da gestire, dopo avere in alcuni casi affrontato per alcune sedi addirittura la cassa integrazione. 5 sono le sigle che si proporranno ai lavoratori, SLC-CGIL; FISTEL-CISL; CISAL COMUNICAZIONE; UGL-TELECOMUNICAZIONI; UIL-COMUNICAZIONE.

Per le elezioni 2013 attualmente la novità è data dalla partecipazione della CISAL COMUNICAZIONE. "Abbiamo deciso di prendere parte a queste elezioni per il rinnovo del collegio sindacale - spiega Salvatore Montevago (Segretario Provinciale CISAL COMUNICAZIONE) - perchè da diversi anni è stata forte la richiesta da parte dei colleghi di un cambiamento, di una posizione autonoma all'interno dell'azienda che potesse rappresentare le continue lamentele che ogni giorno ci giungono, ed avere per mezzo della pluralità di punti di vista, la possibilità di poter esporre per mezzo dei loro rappresentanti le proprie istanze ad Almaviva Contact. Sappiamo - continua Montevago - che il percorso è in salita, ma siamo disposti ad affrontarlo per il bene di tutti i lavoratori e sopratutto perchè ci rendiamo conto che adesso bisogna fare sul serio e lottare con forza se necessario, per non perdere quello che già abbiamo, in primis il nostro lavoro ma a ruota tutti i diritti che nel tempo vanno ad erodersi, con accordi al ribasso che non soddisfano i lavoratori".

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