"La Ztl non serve affatto a ridurre l'inquinamento o a decongestionare il traffico, ma solo a 'fare cassa'": è la principale accusa mossa al Comune da chi contesta la zona a traffico limitato. Palazzo delle Aquile questa volta, dopo settimane di scontri dai torni decisamente accesi e di battaglie legali, sceglie di rispondere con i numeri. In una lunga nota l'amministrazione snocciola le cifre sull'andamento del trasporto pubblico: "nelle due settimane prese in esame, si registra un aumento medio della capacità di trasporto delle linee interne alla Ztl di circa 260 passeggeri ora". Dati reali e stime che suonano come una risposta a chi fino a stamani è sceso in piazza per mostrare tutto il proprio dissenso.

GUARDA IL VIDEO: "LA ZTL? UNA SUPERCAZZOLA"

Il Comune ha inoltre avviato la rilevazione ufficiale dei flussi veicolare, utile per "ottenere ulteriori dati per il monitoraggio dell'efficacia del provvedimento e la valutazione di eventuali correttivi. A ciò si aggiungono le stime della riduzione degli agenti inquinanti elaborate dall'Amat".

I dati resi noti dal Comune - Secondo i dati ufficiali diffusi dall'azienda di trasporto pubblico, sulla base delle corse effettive e delle obliterazioni, si conferma anche nel secondo periodo di rilevazione, l'aumento di qualità del servizio pubblico. Rispetto al periodo antecedente alle limitazioni del traffico, vi è un aumento di corse utili e un aumento capacità di trasporto orario da parte dell'Amat. In particolare, si è registrato complessivamente un calo delle corse di bus saltate a causa del traffico (il 4,3% contro il 5,9%). 

Nelle due settimane prese in esame, si registra quindi un aumento medio della capacità di trasporto delle linee interne alla Ztl di circa 260 passeggeri ora. "A conferma del fatto che questi risultati non riguardano solo l'interno della Ztl - si legge - sono i dati relativi alle direttrici verso il centro cittadino, che registrano tutte un aumento della capacità di trasporto, in particolare lungo le direttrici Basile-Ztl (capacità aumentata di 163 passeggeri/ora) e Oreto-Ztl (più 150 passeggeri/ora)".

L'Amat ha, inoltre, sviluppato una proiezione, basata su questi dati, relativa al numero di veicoli privati che non accedono alla Ztl e all'incremento dell'uso del mezzo pubblico. Tali dati, che sono di stima e parziali, prevedono una riduzione di emissioni inquinanti nell'anno pari a 290 tonnellate di anidride carbonica, 89 quintali di ossidi di azoto, 116 chili di particolato.

"Anche se siamo di fronte a dati parziali e limitati nel tempo - afferma l'assessore alla Mobilità Giusto Catania - si conferma il trend positivo relativo all'obiettivo primario della Ztl e cioè quello della riduzione del traffico e dell'inquinamento. Sono dati che, siamo certi, saranno confermati dall'avvio delle rilevazioni effettive sul sui flussi veicolari".

Il riferimento dell'assessore è alla campagna di rilevazione partita stamattina e che prevede l'impiego di 24 operatori in 37 punti chiave del traffico cittadino, esterni e interni alla Ztl, presso i quali saranno rilevati nelle ore di punta il numero di veicoli in transito (autovetture, motocicli, bus turistici, bus pubblici e veicoli commerciali).

Per il sindaco Leoluca Orlando "anche questi dati, insieme ad alcune proposte che abbiamo già ricevuto da singoli e da associazioni, ci permetteranno, insieme ad altre eventuali proposte di correzione che potranno arrivare entro i prossimi giorni, di valutare quali correttivi apportare all'attuale organizzazione della Ztl, fermo restando il suo impianto complessivo e il suo obiettivo di limitare il traffico per ridurre l'inquinamento atmosferico. Anche per questo - conclude Orlando - ribadiamo che sono del tutto irricevibili le richieste di revoca o sospensione, su cui per altro ormai è stato chiamato a decidere il Tar, visto che avrebbero come unico risultato quello di interrompere un percorso in atto. Chiunque, mosso dall'obiettivo di migliorare la qualità dell'aria e la vivibilità del centro voglia fare proposte sarà benvenuto".