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Cronaca Zisa / Via Costantino Lascaris

Officine, pescherie e fruttivendoli Zisa al setaccio: 12 mila euro di multe

In campo una task force composta da tutte le forze dell'ordine. Al centro dei controlli il rispetto delle norme relative all'esposizione e alla conservazione degli alimenti. Nel mirino anche gli allacci abusivi all'energia elettrica

Fruttivendoli, pescherie ma anche venditori ambulanti, pasticcerie e perfino un circolo sportivo. Le forze dell’ordine hanno passato al setaccio la Zisa, elevando multe per circa 12 mila euro.

Un’operazione congiunta è stata compiuta dalle forze di polizia impegnate nel piano di controllo integrato del territorio per contrastare l’abusivismo commerciale. La zona interessata è stata quella della Zisa. L’operazione ha visto impegnato personale di polizia del commissariato “Zisa-Borgonuovo”, dell’ufficio Prevenzione generale e soccorso pubblico, dei carabinieri, della guardia di finanza, polizia municipale, dei vigili del fuoco, della Capitaneria di porto e della polizia provinciale.

Le forze dell’ordine hanno setacciato tutte le attività commerciali della zona: bar, pescherie, venditori di prodotti ortofrutticoli, attività di autolavaggio e autocarrozzeria e perfino un circolo sportivo. Al centro dei controlli del personale impegnato nei servizi soprattutto esercizi commerciali e ambulanti di prodotti alimentari, con particolare attenzione al rispetto delle norme relative all’esposizione e alla conservazione degli alimenti.

In particolare, sono state sottoposte a controllo, le attività di due titolari di vendita di prodotti ortofrutticoli in via Costantino Lascaris e in via Contessa Giuditta. Entrambi gli esercenti sono stati destinatari di provvedimento di sequestro amministrativo di rastrelliera in metallo e sequestro di prodotti ortofrutticoli, il primo di 600 chili ed il secondo di 100 chili, merce che è stata interamente devoluta in beneficienza. Inoltre, nei confronti del titolare dell’attività di prodotti ortofrutticoli di via Costantino Lascaris sono state elevate sanzioni amministrative per un importo totale di circa 350 euro, tra l’altro per la totale assenza del misuratore fiscale. Sequestrata anche una rastrelliera in metallo posizionata in via Contessa Giuditta in area già sottoposta a sequestro, di  proprietario ignoto.

Controlli accurati anche per gli esercenti di pescherie. Nello specifico è stata contestata al titolare della pescheria di via Perpignano, la violazione delle norme sulla tracciabilità dei prodotti con relativa applicazione della sanzione amministrativa per un importo di circa 1.200 euro. Altra pescheria sottoposta ai controlli quella di via Contessa Giuditta, il cui titolare è stato segnalato per mancata emissione dello scontrino fiscale.

Non sono stati risparmiati i venditori ambulanti di prodotti ittici che oltre a dover pagare migliaia di euro per le sanzioni amministrative loro elevate, sono stati soggetti al provvedimento di sequestro di diversi chili di pesce. In particolare, nei confronti dell’ambulante di via Enrico Fermi, è stata elevata sanzione amministrativa di circa 1.200 euro per la violazione delle norme sulla tracciabilità dei prodotti, nonché disposto sequestro di circa 25 chili di pesce. Un altro venditore ambulante, in via l’Emiro, è stato destinatario di provvedimento di sequestro di 30 chili di pesce.

Ma lo sguardo delle forze dell’ordine è stato esteso anche ad altre attività. Al titolare di una pasticceria in via Guglielmo il Buono è stata elevata sanzione amministrativa per mancata emissione fiscale ed ipotizzata irregolarità dell’installazione tenda parasole per la quale dovrà presentare documentazione. Altra attività controllata è quella del titolare di un’autocarrozzeria in via Salomone Francesco che è stato denunciato in stato di libertà perché sfornito di autorizzazione allo scarico.

Nel mirino delle forze dell’ordine anche gli allacci abusivi di fornitura di energia elettrica, i cui controlli hanno consentito di riscontrarne uno utilizzato da ignoti in via Contessa Giuditta ed un altro all’interno di un’attività di circolo sportivo di via Salomone Francesco, il cui gestore è stato denunciato in stato di libertà per furto di energia elettrica. Quest’ultimo è stato inoltre destinatario di due sanzioni amministrative per un importo totale di 8 mila euro. Individuate anche due discariche abusive presenti nella zona, in via Crociferi e in via Nina Siciliana con rimozione del materiale nocivo presente.

Agenti della polizia municipale hanno passato al setaccio anche le irregolarità degli automobilisti indisciplinati, elevando sanzioni amministrative per un importo di circa 210 euro  per mancata esposizione di contrassegno assicurativo e sanzioni per un importo complessivo  di circa 2 mila euro per sosta irregolare.

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