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Cronaca

Villa Sofia, donarono un ventilatore polmonare: ritornano in Pediatria

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PalermoToday

“Ai coniugi Melignano ribadiamo il sentito ringraziamento da parte di tutta l’azienda Villa Sofia-Cervello per un gesto di grande generosità con il quale hanno voluto ricordare il loro nipotino. Un’iniziativa che racchiude un messaggio dal forte valore umano, offrendo un indubbio vantaggio per la collettività”. Così il direttore generale dell’azienda Villa Sofia Cervello, Gervasio Venuti ha voluto ringraziare personalmente Giovanbattista Melignano e la moglie Francesca, i due coniugi palermitani che lo scorso agosto hanno donato al Pronto soccorso pediatrico del Cervello un ventilatore polmonare da trasporto per onorare la memoria del proprio nipotino Giovanni Cartaino scomparso in un tragico incidente automobilistico il 30 dicembre 2013.

I due coniugi sono ritornati a Villa Sofia-Cervello per incontrare il direttore Venuti e per fare una visita ai medici del reparto del Pronto soccorso pediatrico diretto da Patrizia Ajovalasit, in prossimità del secondo anniversario della scomparsa del nipote. In una giornata di pioggia di ormai quasi due anni fa, la Fiat Panda guidata dalla moglie di Giovanbattista Melignano, con a bordo i due nipotini, andò a schiantarsi sul guardrail della biforcazione per l’aeroporto di Punta Raisi sulla A-29 Palermo-Mazara del Vallo. Il terribile impatto risultò fatale a Giovanni Cartaino, che avrebbe compiuto due anni il successivo 13 gennaio. A causa delle gravissime lesioni craniche riportate il cuore del bambino smise di battere ancor prima di arrivare all’Ospedale Cervello.

Il fratellino, Francesco di sei anni, che aveva riportato anch’esso un trauma cranico, riuscì invece a salvarsi dopo essere passato dal pronto soccorso pediatrico al Trauma Center e poi a Neurorianimazione, così come anche la nonna, malgrado le diverse fratture, si salvò. Nel ricordo del nipote lo scorso agosto i due coniugi hanno appunto donato al pronto soccorso pediatrico un ventilatore polmonare da trasporto, un’apparecchiatura molto utile soprattutto nelle situazioni di emergenza. Oggi hanno voluto ribadire la loro vicinanza all’Ospedale che aveva affrontato con grande tempestività e professionalità le conseguenze di quella terribile giornata. 

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