Villaggio Santa Rosalia, market della droga in casa: arrestati padre e figlio
Blitz della polizia in un'abitazione di largo Medaglie d'Oro, all'interno trovati bilancino elettronico, taglia balsa in metallo, coltello a serramanico e 900 euro circa in contanti. Entrambi sono andati in escandascenza al momento della perquisizione
La polizia ha arrestato padre e figlio del Villaggio Santa Rosalia con l'accusa di detenzione e spaccio di droga. In manette sono finiti G.S di 45 anni e il figlio S.S. di 24. Secondo gli agenti i due avevano trasformato la propria abitazione in largo Medaglie d'Oro in un market della droga. Il padre era già agli arresti domiciliari.
E’ ipotizzabile che chi volesse rifornirsi di hashsih sapesse a quale citofono suonare. A questa conclusione sono giunti i poliziotti del commissariato di “Porta Nuova” che ieri pomeriggio hanno interrotto una collaudata attività di spaccio, "comodamente" gestita all’interno della casa. La loro abitazione era, infatti, non solo luogo di confezionamento di hashish, ma anche market dello stupefacente.
La scoperta dei poliziotti è avvenuta dopo aver per qualche tempo osservato i sospetti movimenti di un giovane, poi accertato esser un abituale consumatore di hashish. E’ bastato seguire gli spostamenti: il suo arrivo, la breve permanenza nel domicilio di Largo Medaglie d’Oro e infine la rapida uscita con un involucro cellofanato per dare corpo ai sospetti. I poliziotti hanno prima fermato il giovane assuntore e successivamente hanno operato un blitz nell’appartamento.
All’interno c'era di tutto: bilancino elettronico, taglia balsa in metallo, coltello a serramanico e 900 euro circa in contanti. Addosso al padre sono stati trovati 160 euro, addosso al figlio 13 “pezzi” singolarmente confezionati. Durante le fasi della perquisizione, entrambi sono andati in escandescenza ed è servita la "calma" di più di una pattuglia della polizia per ricondurli alla ragione. I due sono stati arrestati e condotti all'Ucciardone in attesa del processo.
