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Cronaca

Scandalo giudiziario a Villa Sofia: "Cartelle cliniche gonfiate"

Schede falsificate in ospedale per ottenere maggiori rimborsi sugli interventi da parte della Regione. A fare scattare la denuncia è stato il nuovo primario del reparto di Chirurgia plastica, Matteo Tutino. Al setaccio tutta l'attività svolta nel 2012

Una denuncia che fa tremare Villa Sofia. Il nuovo primario del reparto di Chirurgia plastica, Matteo Tutino, lancia la bomba: cartelle cliniche gonfiate in ospedale per ottenere rimborsi sugli interventi. I carabinieri - si legge sul sito Ansa.it - hanno iniziato a indagare due mesi fa: gli agenti stanno tuttora passando al setaccio tutta l’attività svolta nel reparto. Ed è stata istituita una commissione di verifica composta da otto dirigenti e medici.

Secondo il primario alcune schede di dimissioni ospedaliere (le cosiddette Sdo) potrebbero essere state falsificate per avere maggiori compensi direttamente dalla Regione. In poche parole, si tratta delle schede che riepilogano il percorso clinico del paziente, per poi avviare il pagamento da parte dell'assessorato regionale alla Salute. Gli agenti stanno controllando l'attività del reparto nell'anno 2012.

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