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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Noce / Via Giuseppe Savagnone

Abusivi della Noce, l'appello: "Ci sono disabili e donne incinte, stop agli sgomberi"

Il caso di via Giuseppe Savagnone, la richiesta del Sunia (sindacato unitario nazionale degli inquilini e degli assegnatari) al sindaco e al prefetto per "salvare" 13 famiglie. Il provvedimento di sfratto dovrebbe scattare giovedì 25 ottobre

Il Sunia, il sindacato unitario nazionale degli inquilini e degli assegnatari, lancia un appello al sindaco e al prefetto per sospendere il provvedimento di sgombero che dovrebbe scattare giovedì 25 ottobre a carico delle 13 famiglie di via Giuseppe Savagnone (al civico 8) alla Noce. 

Dei nuclei familiari fanno parte 27 minori, due donne disabili e due donne incinte. Gli immobili affittati dal Comune per uffici, e poi in parte svuotati, sono stati occupati abusivamente il 5 maggio scorso dalle 13 famiglie.

“Chiediamo di  avviare una trattativa con il Comune e con la Prefettura in considerazione del fatto che le famiglie sono disponibili a regolarizzare la loro posizione – dichiara il segretario del Sunia di Palermo, Zaher Darwish – Dal confronto possono emergere le soluzioni migliori  per garantire a queste famiglie, che non possono assolutamente finire in mezzo alla strada, il diritto alla casa”.

Il caso di via Savagnone ha trovato negli scorsi giorni ribalta nazionale. La vicenda della Noce è infatti salita agli onori della cronaca dopo l'aggressione a Stefania Petyx che stava documentando l'occupazione abusiva degli uffici comunali. Uno degli occupanti si è scagliato contro l'inviata palermitana di Striscia la Notizia e il suo operatore. Entrambi sono poi finiti in ospedale. Sul caso è intervenuto anche il ministro dell'Interno Salvini, annunciando la linea dura. Quindi il provvedimento di sgombero e il massiccio intervento delle forze dell'ordine per liberare gli ex uffici.

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