In via Messina Marine un'officina per le moto, ma solo se rubate e destinate all'estero
Gli agenti hanno scoperto l'esistenza del garage grazie al sistema Gps di uno degli scooter. Sotto sequestro targhe, telai, contrassegni assicurativi e carte di circolazione. Denunciato un extracomunitario affittuario del locale
Scoperta in via Messina Marine un'officina in piena attività, colma di ciclomotori e pezzi di ricambio. Peccato però che tutti i mezzi fossero rubati e destinati a essere rivenduti all'estero. Gli agenti del commissariato Brancaccio hanno scoperto tutto e denunciato una persona per ricettazione.
L'indagine è partita dopo la segnalazione del furto di un ciclomotore. Il proprietario ha riferito ai poliziotti che sul mezzo c'era un dispositivo di allarme satellitare e che indicava, come posizione del mezzo, proprio via Messina Marine. Sono così scattati i controlli. Giunti in zona, è bastato un click sul telecomando per individuare il garage.
Gli agenti hanno sequestrato quattro motocicli, attrezzi per lo scasso, bauletti, carenature, quadri di strumentazione, caschi, specchietti retrovisori, ammortizzatori, forcelle, interi blocco motore, pezzi di ricambio, contrassegni assicurativi e carte di circolazione. Il locale risultava affittato con regolare contratto a un extracomunitario, che è stato denunciato.
