Cocaina da Roma: arrestati quattro corrieri della droga vicino alla Stazione
Tre donne nigeriane ed un ghanese finiscono in manette: erano ufficialmente "passeggeri" di un pullman proveniente dalla Capitale, nei borsoni nascondevano un grosso quantitativo di stupefacente. A tradirli uno "strano" nervosismo
Maxi operazione antidroga della polizia in via Balsamo, nei pressi della stazione centrale. A finire in manette quattro cittadini extracomunitari, tre donne nigeriane ed un ghanese, ufficialmente passeggeri di un pullman proveniente dalla capitale, in realtà corrieri di un grosso quantitativo di stupefacente pronto a essere immesso nei fiorenti mercati palermitani della droga a cielo aperto.
L'arresto è il risultato di specifici servizi approntati, in abiti "civili", e ripetuti già da qualche tempo dai poliziotti della Questura che, in chiave anti-immigrazione clandestina ed antidroga, a campione, effettuano dei controlli sui pullman in arrivo nel capoluogo e provenienti in particolare dalla Capitale e dalla Campania.
Questa mattina l'attenzione degli agenti si è concentrata su due coppie di passeggeri extracomunitari sbarcati in via Balsamo. Una prima pattuglia di poliziotti ha seguito un uomo ed una donna già particolarmente nervosi non appena sbarcati e li ha sottoposti ad un controllo in corso dei Mille. All'interno di un borsone condotto dai due è stata rinvenuta una busta di cellophane con dentro ben 30 ovuli di stupefacente che esami di laboratorio stabiliranno se si tratta solo di cocaina, o anche eroina.
A distanza di breve tempo una seconda coppia, stavolta composta da due donne nigeriane e' scesa dal pullman e si è addentrata nei locali della stazione centrale. I poliziotti hanno seguito il tragitto delle due straniere e le hanno fermate in piazza Cupani. Anche in questo caso, a tradire le donne l'eccessivo nervosismo legato all'ingombrante carico di stupefacente facilmente rinvenuto dai poliziotti a seguito di perquisizione: nel borsone c'erano infatti ben 6 panetti di marijuana, del peso di 1 chilo cadauno. I quattro sono stati arrestati ed indagini sono in corso per chiarire che provenienza avesse lo stupefacente e a chi fosse destinato.